- I successi dei
nostri soci
-
- Vittoria
Caiazza di Catanzaro, autrice del libro edito
da Montedit Il fuoco del Vesuvio, si è
classificata al primo posto assoluto nella XIII
edizione del Premio letterario internazionale
Trofeo Penna d'Autore di Torino.
- In questo stesso
concorso si sono classificati ai primissimi posti
della classifica altri due Autori che hanno
pubblicato con la casa editrice Montedit:
Leonardo Zanin di Firenze con Lamiere
interieure ed Emanuela Arcangeli con
Regalami.
- La cerimonia
conclusiva del premio si è svolta a Torino
domenica 13 maggio presso la Sala Teatro
Murialdo.
Il romanzo Il Drago infinito - I custodi di
Maria Stella Bruno di Messina, edito da
Montedit, ha ottenuto il secondo posto nel Premio
letterario Giordano Bruno XV edizione, organizzato
dagli Amici della Sapienza di Messina. La
premiazione si è svolta lo scorso 16
dicembre nell'ambito di Telethon. Questa la
motivazione del premio: «È un libro che
si legge tutto di un fiato sia per la scorrevolezza
discorsiva che per l'avvincente trama del racconto.
La storia si snoda attraverso molti personaggi che
idealmente possono rappresentare un pezzo di ognuno
di noi. Lo spunto narrativo è originale e le
descrizioni evocano immagini suggestive in una
"danza" di emozioni che coinvolgono il lettore e lo
trasportano in questo mondo fantastico ricco di
colpi di scena e di situazioni».
Nel corso della cerimonia di premiazione del
concorso internazionale di Poesia Olympia -
Città di Montegrotto Terme, giunto, con
il patrocinio dell'Associazione culturale Il Club
degli autori, alla settima edizione, il Cenacolo
dei Poeti Euganei, sabato 1° settembre 2007,
ha anche fissato alle ore 17,30 presso l'hotel
Terme Olympia, la conferenza: «Don Abbondio,
fallimento e realismo nel personaggio
manzoniano». Relatore Fausto Pelli.
Presentazione a cura del presidente del Premio e
scrittore Paolo Carniello.
Mercoledì 18 marzo 2007 presso la Chiesa
del Carmine Vecchio in Foggia nell'ambito della
manifestazione Per non dimenticare... Giovanni
Paolo II Profeta dei nostri giorni, si è
tenuta la presentazione del libro di Loreta
Nunziata Giovanni Paolo II, Un omaggio per non
dimenticarti. Oltre all'autrice del libro sono
intervenuti Angelo De Luca, Giornalista di
Teledauna, Don Donato Coco, Canonico
Basilica Cattedrale di Foggia e Direttore Archivio
Diocesano, Orazio Ciliberti, Sindaco di
Foggia, Sergio Clemente, Presidente del
Consiglio Provincia di Foggia. L'introduzione
è stata curata da Gabriella Grilli,
Dirigente Scolastico I.P.S.I.A. "Pacinotti", ha
moderato fr. Giacomo Teofilo ed hanno
onorato la memoria di Giovanni Paolo II, Luigi
Fantetti, Pittore e scultore di S. Severo (Fg)
con Colori di vita, olio su tela, Antonio
Capozio, Laboratorio Arcalia di Foggia con
Benedicat nos, tecnica mista Benedetto
Scopece, Scultore naturalista di Foggia con
Maschera, Volto e Crocifisso, sculture lignee,
Domenica Nanna Berardino, Decoratrice
tecnica Batic di Foggia con Piantane da sogno, con
le voci di Francesco Di Lorenzo, Rosaria
Stefanini, Franco Rucci, Elvira Di Molfetta,
Tecnico Audio Siro Marasco.
Domenica 9 settembre 2007 nell'ambito della
«Festa in piazza» V Edizione organizzata
a Carugate dalla BCC Banca di Credito Cooperativo
il Cenacolo dei poeti e artisti di Monza e Brianza
presenterà gli artisti: Sandro Citterio,
Riccardo Colombo, Mariella Convertini, Lina Dotti
e la poetessa Simona Di Dio con il libro
Oscuro ma vivo che verrà presentato da
Maria Organtini alle ore 16 nell'Auditorium
della Banca durante il corso di poesia:
«Pensieri come farfalle» riservato ai
ragazzi dai 7 ai 16 anni. Dalle ore 15 alle 17 la
pittrice affreschista Mariella Convertini
terrà una dimostrazione di pittura a
fresco. Ingresso libero.
Trascriviamo di seguito la lettera inviata, lo
scorso 25 maggio 2006, al Poeta Sergio
Barbieri di Voghera (PV) dal Segretariato
Generale della Presidenza della Repubblica, firmata
dall'Assistente della Signora Ciampi la dott.ssa
Maria Enrica Bagolan:
- «Gentile
Signor Barbieri,
- Donna Franca ha
ricevuto la Sua bella lettera e l'ha fatta leggere
al Presidente Ciampi, che ha molto apprezzato le
Sue calorose espressioni di
gratitudine.
- Nel ringraziarla
poi per le tre raccolte delle Sue poesie di cu ha
voluto cortesemente farle omaggio, la Signora
Ciampi Le formula i più vivi rallegramenti
per i numerosi riconoscimenti ottenuto e molti
auguri di buon proseguimento della Sua
attività creativa: no, non consenta che
tarpino le ali si Suoi sogni!
- Con un saluto
cordialissimo
- Dott.ssa
Maria Enrica Bagolan
- Il Cenacolo
P.A.M.B. presenta l'antologia Città di Monza
2006
Dal 27 ottobre al 1° novembre si terrà
la Fiera di Monza e Brianza 2007 in v.le G.B.
Stucchi (di fronte allo Stadio). Nell'ambito della
Mostra comme-morativa a lui dedicata, lunedì
29 ottobre alle ore 16,30, alla presenza delle
autorità culturali si terrà una
conferenza su: «Vita e opere di Riccardo
Colombo» - da Barriano ai due Mulini - con
l'intervento critico del prof. Pier Franco
Bertazzini.- Martedì
30 ottobre alle ore 16,30 ci sarà la
presentazione a cura del Cenacolo dei poeti e
artisti di Monza e Brianza dell'Antologia del
Premio letterario Città di Monza 2006 con la
lettura di alcuni testi e la partecipazione del
presidente Beppe Colombo e di Maria
Organtini. Le manifestazioni sono ad ingresso
libero.
Alla presenza del Medagliere nazionale della Marina
Nazionale di La Spezia, di tutti i labari delle
Associazioni Marinai del Settentrione, di tutta la
popolazione di Pero (MI), di autorità
militari e politiche, il sindaco di Pero Angela
Fioroni, ha inaugurato il monumento ai Caduti del
mare. In tale occasione il sindaco ha letto la
poesia La voce del mare di Giovanni Formaggio,
incisa sul lato sinistro del monumento.
-
- La
voce del mare
-
- Come
ogni sera, madre, anche
stasera
- ti
lasci avvolgere dal
tramonto
- consegni
il tuo rosario al mare
- perché
lo porti a tuo figlio.
- Lo
rivedi sgambettante tra gli
ulivi
- il
primo giorno di scuola
- il
primo lavoro
- quando
la casa era cattedrale
felice.
- Poi,
l'arrivo della guerra
- un'onda
di fuoco
- un
dolore che ti consuma.
- Come
ogni sera, madre, anche
stasera
- il
tuo cuore lo riporta a
casa
- tra
braccia di fiori
- avvolto
nel tricolore.
- Guardi
il cielo
- ne
cerchi l'anima con dolcezza
infinita
- mentre
la luna ti sfiora
- e le
stelle brillano come
lacrime.
-
- Giovanni
Formaggio
-
- Notiziario
Veneto
- Continuano le
attività culturali di Giuseppe Pietroni
che nell'ultimo periodo ha avuto la
soddisfazione di venire incluso in un grande volume
con il racconto Lettera granata, dedicato al primo
centenario del Torino Calcio. Nell'antologia Parole
sparse con la poesia Hiroshima, edita da
un'associazione culturale formata da laici e
religiosi. La partecipazione all'antologia Autori
del Terzo millennio, rassegna sui migliori artisti
operanti a cura di Nunzio Menna di Avellino. Primi
contatti per collaborare ad una straordinaria
enciclopedia denominata Palatina e concernente
tutto lo scibile umano.
- In sede locale
l'autore ha tenuto una relazione
all'Università Popolare circa La vita in
poesia, tema centrale la raccolta di poesie Oltre
Spoon River (cerchi massimi) con molte poesie
dedicate a persone scomparse di Ficarolo.
Accompagnato musicalmente da Italino Pellegatti il
tutto si è svolto a meraviglia ed ha dato
l'impressione di qualcosa che spinge l'arte poetica
verso nuove frontiere di costruttività e
speranza in ogni tempo della vita e oltre la vita,
Chiamato come critico d'arte a scrivere sulla
mostra dedicata al Maestro Cavaglieri a Palazzo
Roverella di Rovigo, per la rivista Il Corriere di
Roma e per la rivista Verso il futuro, Menna
editore. Ancora viva nella memoria la bella
esposizione dedicata ai 30 anni di storia egli
Autori Polesani tenutasi a Rovigo dal nostro
collaboratore, uno dei gruppi più longevi
d'Italia.
- VI Edizione
Concorso di poesia femminile Le parole per
dirlo
Si comunicano di seguito i nominativi ed i titoli
delle poesie delle autrici classificatesi ai primi
tre posti del concorso nazionale di poesia al
femminile Le Parole per dirlo, indetto dalla Pro
Loco di Montemurlo e la cui serata di gala si
è svolta Sabato 26 Maggio 2007 presso la
Sala polivalente Cristiano Bantia di
Montemurlo.- La giuria era
composta da: Prof.ssa Morena Pagliai, Prof. Marco
Marchi, Dott. Giacomo Trinci.
- 1°
classificata: Carmen De Mola di Polignano a Mare
(BA) autrice della poesia Lettera dall'al di qua.
Motivazione della giuria: «Lettera
dall'aldiqua di Carmen De Mola coniuga con
efficacia occasioni di tipo biografico-realistico a
risonanze esistenziali e simboliche. Tra il
colloquiale e il poetico, le tre strofe
dell'abbandono di una casa e del trasloco in
un'altra schivano preliminarmente l'eccesso di
patetico connaturato al tema, affidandosi
all'intelligente escamotage della scrittura
epistolare in versi. L'equilibrio tra rigore
metrico-stilistico, con versi di natura
endecasillabica, e affetto che si apre al canto,
produce così un tono compatto, unitario e
unico». L'autrice vince un soggiorno di 6
giorni / 7 notti per due persone a
Creta.
-
- Lettera
dall'aldiqua
-
- I
-
- Se ti
scrivo - ora che si è fatta
sdrucciola
- l'attesa
della sera - è perché non ho nuovi
cieli
- da
scrutare oltre i terrazzi
- di
questa mia estranea
città.
-
- Sono
una casa sfitta che non abito ormai da
tempo
- e se
s'accende - solo a brevi intermittenze
-
- la
luce fioca nel corridoio, è per il
dovere
- di
mostrare l'ampiezza delle
stanze
- a
quelli che verranno.
-
- Vado
di giorno in giorno
accatastando
- - con
una cura che s'accresce con le ore
-
- le
mie cose in pacchi gonfi di
ciarpame
- lungo
i muri che trasudano
l'attesa
- di
varcare quella soglia.
-
- Riempio
gli angusti spazi di
cartone
- di
piatti sbreccati, tazzine spaiate di
caffè,
- diari
squinternati, libri sfibrati
dall'intensità
- delle
emozioni.
-
- Si
aprono e richiudono - al moto febbrile delle
mani-
- gli
occhi di vetro della vecchia
bambola.
- Ha
ciglia lunghe e nere e lo
stupore
- di
plastica delle sue labbra
- saprà
sopravvivermi.
-
- II
-
- Mi
preparo da tanto a un
trasloco
- che
vado con calma meditando
- quando
cessa il brusio attivo delle
cose
- e il
buio ridisegna i contorni
essenziali
- dei
profili.
-
- Allora
le mie mani nuotano
leggere
- nelle
acque che ho solcato e
smemorato
- ad
ogni approdo di conchiglia
- spiaggiata
per caso sulla riva
-
- E se
ausculto un silenzio che
ricama
- - di
suoni e luci- il mio
passato
- ritorna
l'armonia delle voci e dei
visi
- di
chi ho amato
-
- III
-
- Se
solo fossi un po' più
saggia!
- Non
sarei oppressa
dall'angoscia
- che
sgretola i muri d'impazienza
e
- di
cellophane che s'accumula
- sui
mobili ingessati
dall'attesa
- di
cambiar destinazione!
-
- Se
solo smettesse quel tarlo
contumace
- di
frugarmi l'anima nel buio,
- di
sfarinarmi le ultime
certezze
- tentando
la sorrisa debolezza
- -di
un mallo tenero di cuore-
- che
dorme nella scorza
inviolabile
- di un
giorno e di una pena
- ancora
da archiviare.
-
- Ma
tu, se passi da queste
parti
- ricordati
di me, di noi,
- di
quando eravamo ancora
tutti.
- Volgi
uno sguardo alla finestra,
- alla
tavola imbandita per la
festa,
- alla
bimba balbuziente che ero
allora.
- E
aspettami.
-
- Carmen
De Mola
-
- 2°
classificata: Alessandra Greco, di Firenze
autrice della poesia Nelenghe me. Motivazione della
giuria: «Il testo poetico di Alessandra Greco
Nelenghe me, neleghe me... si impone per la sua
notevole, intensa carica espressiva. La nenia,
attraverso l'uso del dialetto, della sua melodia
lontana e insieme familiare, disegna qui in modo
preciso il luogo di un'estrema difesa dalla
tempesta della storia e dai suoi turbini. Le
immagini si snodano fra sonno e veglia in una
supplica densa, chiusa nel giro di versi delicati e
pungenti».
- L'autrice vince
un buono acquisto in libri del valore di 250
Euro.
- 3°
classificata: Cinzia Groppi di Prato autrice
della poesia Inside one.
- Motivazione
della giuria: «L'interno d'autore proposto da
Cinzia Groppi in
- Inside one si
risolve in una bella poesia dalle forti venature
drammaturgiche, teatrali: come un Amleto che,
invece del teschio, veda in uno specchio l'impavida
forma di un se stesso fatto di ossa pese e
doloranti. Il verso segue nelle sue mobili misure
il ritmo delle domande e delle asserzioni, nude e
crudeli».
- L'autrice terza
classificata vince un buono acquisto in libri del
valore di 150 Euro. Hanno ottenuto segnalazione di
merito le seguenti poesie: Se il vento ha un
davanzale di Loriana Capecchi di Quarrata (PT) e Il
colore dei fiori di Silvana Santi Montini di
Prato.
- III edizione
Premio Filippo Ivaldi -
giornalista
Questa la classificata finale del concorso indetto
dalla Biblioteca Comunale e dall'Assessorato alla
Cultura del Comune di Gadesco Pieve
Delmona.- 1° class.
Fiorella Borin con il testo Lo scrivano.
Motivazione: «Racconto strutturato in modo
magistrale e costruito su un intreccio
appassionante. Lo stile è colto e raffinato.
La Giuria ha apprezzato particolarmente il nesso
tra lo spunto storico e la componente di
invenzione. I protagonisti sono delineati con
grande precisione e profondità psicologica
mantenendo un'elevata sintonia con il contesto in
cui la vicenda è ambientata. Il ritmo
narrativo rende la lettura estremamente piacevole e
intrigante».
- 2° class.
Gianfranco Venturato con il testo Eurostar.
Motivazione: «Il testo sviluppa uno spunto
particolarmente originale. La struttura del
racconto è giocata su una sapiente
alternanza di tempi narrativi su cui si innestano
tre storie parallele. Apprezzabile è la
componente magica e di mistero che ne fa una sorta
di fiaba post moderna. Lo stile si caratterizza per
limpidezza e fluidità».
- 3° class.
Nina Giardinieri con il testo Il libro nero.
Motivazione: «Racconto ricco e complesso sia
dal punto di vista tematico che nelle scelte
linguistiche. Apprezzabile il tono epico e lo scavo
nella cultura popolare siciliana. Il testo riprende
la tradizione realistica italiana arricchendola con
spunti originali e creativi. I personaggi,
delineati a tuttotondo, intrecciano i loro percorsi
mossi da intensa
passionalità».
- Segnalazione a:
Rodolfo Vettorello con il testo Al di là del
muro e Elena Mazzanti con il testo
Antonietta.
- La premiazione
si è tenuta domenica 3 giugno presso la sala
consiliare del Municipio di Gadesco Pieve del Mona.
- XIII°
Premio Nazionale di poesia inedita Dino
Bavona
-
- Il Circolo
Culturale Montepescali rende noti i risultati del
XIII° Premio Nazionale di poesia inedita Dino
Bavona, la giuria composta da Prof. Salvatore
Cinà, Prof.ssa Anna Cinà, Prof.
Gerardo Palermo, Prof.ssa Angela Bonadonna, Prof.
Nicola Bonadonna, Prof.ssa Laura Amerini, ha
esaminato e giudicato 428 liriche di 157 autori,
dopo un attento e scrupoloso esame dei testi
sottoposti a giudizio, ha deliberato la graduatoria
seguente:
- 1° Premio
Euro 750.00 Alice della luna di Rosanna Spina -
Venturina (Li);
- 2° Premio
Euro 350.00 Ogni stella una croce di Marcello De
Santis - Tivoli (Roma);
- 3° Premio
Euro 250.00 Scrivimi che stai bene di Umberto
Vicaretti - Luco dei Marzi (Aq).
- Premio Sepciale
della Giuria:
- Ballata di
Libero Grassi di Antonio Giordano - Palermo al
quale viene assegnato una ceramica artigianale
locale.
- Premio miglior
Autore della provincia di Grosseto:
- Il colore della
vita di Stefano Colli - Grosseto
- Opere
segnalate:
- Inesauste
tornano memorie di Franco Fiorini - Veroli
(Fr):
- La collinetta di
Benito Galilea - Roma:
- Ti ricordi di
me?" di Massimo Foglia - Pollone (Bi):
- Zenith e abisso
(a Emily Dikinson) di Rosanna Spina - Venturina
(Li):
- I bambini di
Cana hanno ali stanche di Umberto Vicaretti - Luco
dei Marzi (Aq):
- Copenaghen di
Cinzia Corneli - San Mariano Corciano
(Pg):
- Elogio della
danzatrice rossa e della piccola viola di Maria
Benedetta Cerro - Castrocielo (Fr):
- Opere Segnalate
Autori della provincia di Grosseto:
- Ti desidero di
Simone Birelli - Grosseto:
- Il poco che ho
da dire di Silvia Camilletti - Loc. I Forni - Bagno
di Gavorrano (Gr).
- Ecco le poesie
vincitrici:
-
- Alice
della Luna
-
- Una
bambina scalza
- con
nuvole negli occhi
- e tra
le mani il sole.
-
- Chissà
se piangerà
- come
fa il cielo quando piove,
- o si
farà abbracciare
- dal
buio e dal silenzio
- sotto
la tela dai ricami d'oro
- che
sparge in terra astri
lucenti,
- lei
stessa stella, bambina
immutata
- che
lancia l'eco
- del
nome di sua madre
- alle
distratte orecchie della
luna,
- lei
che ama farsi raccontare
- storie
di draghi e pescecani...
-
- Improvviso
un brivido l'assale,
- quando
sfrecciano nell'aria
pipistrelli,
- o se
un ragno solletica la
pelle
- profumata
di fragole e lamponi...
- Chissà
se avrà paura
- nell'ora
delle streghe
- o se
lei, principessa a
mezzanotte,
- accenderà
i fuochi e aprirà le
danze
- nel
regno incontrastato dei
bambini...
-
- Alice
della Luna
- si
piega a darti un bacio,
- non
chiederle mai
- dove
andranno gli aquiloni...
- Gira
la giostra e salti
- nel
mondo degli adulti:
- tabacco
e marijuana
- - non
più rose - mai
più
- disegni
colorati, ma carta
straccia,
- ritagli
di giornale...
- coriandoli
nel vento a Carnevale
- e una
strega beffarda
- a
dirti "non è un
gioco"...
-
- L'hai
scoperto un mattino
luminoso:
- hai
visto l'eclisse
- negli
occhi di tua madre,
- sguardi
traditi a perdersi nel
vuoto...
- E sei
fuggita
- dove
l'ombra era più
cupa
- pensando:
"tanto a lungo
piangerò
- che
domani sarà chiaro;
- tanto
forte pregherò
- che
verrà Dio;
- tanto
a lungo giocherò
- da
crederci davvero
-
- Alice
della Luna ti sorride
- come
le bambole antiche
- in
porcellana,
- piange
come le donne
- a
salutare i treni,
- scuce
l'orlo alla notte,
- rammenda
ogni sospiro.
-
- Rosanna
Spina
-
- ***
-
- Ogni
stella una croce
-
- Tra
rovi secchi rotolanti al
vento
- e
sabbia e crete arse e fumi
densi
- gli
scheletri di mura
inaridite
- in
afrore di corpi calcinati
- gonfiati
da le vampe dell'estate
- alla
riva del fiume.
-
- Già
brulicano insetti sulle
facce,
- ulula
un barbagianni
- su un
carro armato che non serve
più
-
- Gridavano
alla luna la notte si
consuma
- tocchiamole
la gobba ci porterà
fortuna...
-
- così
l'intese tra bestemmie e
affanni
- la
banda di soldati
- che
li volle per forza
terroristi.
-
- Sotto
la grassa luna,
- restò
su un sasso un vecchio
- a
bramare la morte
- in
ultima preghiera per
allah.
-
- Restò
lassù, la luna,
indifferente
- all'usato
terrore stupefatto
- nelle
orbite vuote delle donne
- che
si strinsero i figli
- in
un'estrema inutile difesa
- le
lacrime di vetro effuse al
vento
- in
frammenti di luna
-
- il
fiume già dissolve
- corpi
gonfi di niente
-
- e
nasce il cardo, come per
magia;
- poi
un altro, e ancora un altro, e un altro
ancora.
- arabeschi
di spine di bambagia
- per
giaci gli alle stelle agli occhi
spenti.
-
- Giunse
per radio un ordine,
- rotolando
al silenzio, a chi non
sente,
- ruppe
il vasto stupore, cessi il
fuoco.
- ma il
fuoco è già cessato con la
vita.
-
- Il
marconista poggia a un muro
rotto
- e
piange... piange per un odio
altrui,
- chiede
perdono al cielo
dell'arkansas
-
- Pupille
accese specchiano la luna
-
- la
notte si consuma
- tocchiamole
la gobba
- ci
porterà fortuna...
-
- e
ruppe inquieta l'ombra della
sera
- e
seminò le stelle nel suo
viola
- senza
voce, una stella ad ogni
croce
- la
nenia di un muezzin che invoca
allah
- ogni
stella una croce
- sulle
infinite croci di bagdad
-
- Marcello
De Santis
-
- ***
- Scrivimi
che stai bene
- (Lettera)
-
- Già
sale al borgo antico un'altra
luna,
- in
questa sera dove più non
sei.
- È
tanto che ti cerco e aspetto un
segno:
- pace
e perdono più non mi
- appartengono,
- ed
è ferita, questa, che fa
male.
- Perciò
ti prego, Madre
- (tu
che di noi già
sai),
- scrivimi
che stai bene,
- che
il filo d'ombra acceso nei tuoi
occhi
- non
era che il riverbero del
vespro,
- un
guizzo breve e innocuo del
tramonto.
-
- Scrivi,
scrivimi presto:
- di
te, di pa', di voi non so più
nulla.
- Non
so se in quell'altrove,
- che
invera un altro tempo,
- gentile
c'è chi forte vi
sostiene
- e
lieve vi dà il braccio ed apre
porte
- a
mitigare i transiti
segreti.
-
- Nessuno
qui più abita le
stanze,
- la
vecchia casa sanguina di
assenze,
- arresa
e muta grida il suo
silenzio.
- Eppure
aspetto trepido, una sera,
- dalla
finestra aperta la tua
voce
- cercare
il me bambino perso
- ai
giochi,
- superbo
re dei vicoli e del vento.
-
- Ma
intanto che io scrosto palmo
- a
palmo
- rubini
e stelle ai cieli
dell'infanzia,
- dal
tempo chiaro e indenne in cui tu
vivi
- prendi
una rosa e scrivi,
- scrivimi
che stai bene.
-
- Umberto
Vicaretti
- Settima
edizione Premio Vigonza
- Dopo un esame,
in forma anonima, dei 1503 elaborati pervenuti, di
cui 1048 poesie in italiano 187 poesie dialettali e
268 racconti, la Giuria presieduta da Stefano
Valentini e composta da Roberto Fassina, Giuliano
Pasqualetto,MariaVittoria Scara-muzza e Patrizio
Zanella, è collegialmente pervenuta ai
seguenti risultati:
- Autori del
Triveneto - Sezione Poesia in italiano
- 1° Premio a
Dei triestini di Sergio Penco, Trieste;
- 2° Premio a
Le ragazze per noi di Francesco Sassetto,
Venezia.
- Segnalati:
- Serale di Carla
Tombacco, Trivignano VE;
- Cieli di
periferia di Giancarlo Frainer, Marter
TN;
- Di mia carne e
di sua di Lorella De Bon, Belluno;
- Biblioteca di
Chiara Pinton, Mira VE;
- Annunci di Elisa
Pessa, Cavasso Nuovo PN.
- Sezione Poesia
dialettale:
- 1° Premio a
La carega del poeta di Fabio Biasio, Campodarsego
PD;
- 2° Premio a
La risardola di Mario Meneghini, Schio
VI.
- Segnalati:
- Da siese, da
barene di Sergio Ramon, Pederobba TV;
- E mi speto chi
di Giovanni Benaglio, San Giovanni Lupatoto
VR;
- Seràdi i
scuri di Eliana Olivotto, Belluno.
- Sezione
Racconti:
- 1° Premio a
Autogrill di Marco Volpe, Verona;
- 2°Premio a
Lo scemo del villaggio di Paola Fabris, Isola
Vicentina VI.
- Segnalati:
- Punto e a capo
di Mario Pettoello, San Donà di Piave
VE;
- Un gabbiano di
terra di Giorgio Fava, Mestre-Venezia;
- La tovaglietta
del marocchino di Paola Ravelli, Vigonza
PD.
- Autori del Resto
Italia - Sezione Poesia in italiano;
- 1° Premio a
Chiaro di Luna di Rodolfo Vettorello,
Milano
- 2° Premio a
Folle corsa di Massimo Pinzuti, Tavernelle Val di
Pesa FI.
- Segnalati;
- Per coglierti le
more tra le spine di Angelo Raffaele Scetta,
Castelvenere BN;
- Siculi di Paolo
Salamone, Palagonia CT;
- Magazzolo di
Tino Traina, Partanna TP;
- Fuga dalla
città di Francesco Sicilia, Agropoli
SA.
- Sezione Poesia
dialettale:
- 1° Premio a
A primma vota di Raffaele Galiero, Casalnuovo di
Napoli NA
- 2° Premio a
Lu ch'erami, lu chi semmu di Giuseppe Tirotto,
Castelsardo SS.
- Segnalati:
- Stu mari di
Giuseppe Romano, siciliano residente a Malcesine
VR;
- Afa di Leonardo
Vitto, pugliese residente a Rivignano
Ud.
- Sezione
Racconti:
- 1° Premio a
Lettere d'amore di Gabriele Caprioli,
Milano;
- 2° Premio a
Iridedi Maria Galella, Gravina di Puglia
BA.
- Segnalati:
- Nel condotto del
fiume di Fiorenza Flamigni,
Forlì:
- Ti ricordi di
Maria Grazia Di Stasi, Capo D'Orlando
ME.
- III concorso
Poesie di solidarietà... per ricordare
Tiziana
- L'Associazione
Cultura e Solidarietà... ricordando Tiziana
comunica i risultati del 3° Concorso
Letterario Poesie di Solidarietà...per
ricordare Tiziana.
- Le opere in
concorso oltre 600 poesie e 34 racconti brevi
significano una partecipazione di livello
nazionale.
- La Giuria del
concorso formata da: Prof. Renzo Cau (critico
letterario), Dott.ssa Prof. Albina Putzu (Preside
liceo classico) e Efisio Cadoni (poeta, pittore
scultore), Segretario del concorso Guido Atzori
(presidente Associazione), al termine della
valutazione sia individuale che collettiva a
premiato le seguenti Poesie e racconti.
- Lingua
Sarda:
- 1° class.
Antonello Bazzu con Lambrigas de mele;
- 2° class.
Franco Maccioni con Notte;
- 3° class.
Raffaele Piras con Sabori de fabula.
- Lingua Italiana-
1^ Sezione (anni 10/14):
- 1° class.
Muru Beatrice con Mio padre;
- 2° class.
Palla Luca con Ho visto;
- 3° class.
Melis Luca con Sarei poeta.
- 2^ Sezione (anni
15/18):
- 1° class.
Francesca Zurrida Laura Prinzis con
L'ulivo;
- 2° class.
Anastasia Bullo con Un mondo diverso;
- 3° class.
Veronica Casti con Deserto,
- 3^ Sezione
Adulti (oltre 18 anni):
- 1° class.
Elisa Ciabattini con Il mio rifugio;
- 2° class.
Wladimiro Tomaino con Parole al
tramonto;
- 3° class.
Ivana Trevisani Bach con Silenzioso
vascello.
- Racconto
breve:
- 1° class.
Emilia Fragomeni con Attimo eterno;
- 2° class.
Ida Patta con Is prendigheddas;
- 3° class.
Lenio Vallati con Il poeta e la sua
poesia.
- L'elenco delle
poesie segnalate dalla Giuria per la pubblicazione
nel libro Volontari Contro il dolore si può
consultare sul sito dell'associazione:
www.ricordandotiziana.it
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