- Sommario
- Editoriale a
cura di Umberto
Montefameglio
- Sergio
Corazzini: La favola breve d'un povero tenero
poeta
di
Massimo
Barile
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Editoriale
a cura di Umberto Montefameglio
La scomparsa di uno dei nostri primi collaboratori Ricordiamo Pietro Cirillo maestro di Poesia e Retorica
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Da questo numero non troverete più l'Analisi dell'arte poetica, le interessantissime dissertazioni di Pietro Cirillo sulle regole della poesia e in particolare dell'arte retorica applicata alla poesia. Cirillo infatti, all'inizio di Ottobre, ci ha lasciati per andare a poetare nei pascoli del cielo. - È stato tra i primi collaboratori di questa rivista. Come chi era già socio a quei tempi indubbiamente ricorda, esordì subito con una rubrica di grande successo: "Poesia ... cos'è", un vero e proprio manuale di posia in una serie di 7 lezioni.
- In quegli anni la nostra sede era a Cernusco sul Naviglio, una cittadina in provincia di Milano, poco distante da Bussero dove Cirillo abitava da anni. Egli quindi veniva spesso a trovarci portandoci i suoi articoli e dandoci anche utili suggerimenti che hanno contribuito al successo della nostra iniziativa. Ogni tanto andavo di sera a casa sua dove ho trascorso ore piacevoli chiacchierando nel suo salotto davanti alla televisione (…spenta). Aveva una grande cultura sulla letteratura e in particolare sulla poesia. Aveva studiato fino al Ginnasio e, poiché in quei tempi solo i figli di famiglie molto benestanti potevano proseguire gli studi, aveva cercato lavoro.
- A 17 anni era stato assunto dalle Ferrovie dello Stato: lavorava negli uffici della stazione della sua città, Paola in provincia di Cosenza dove era nato nel 1923. Fece una rapida carriera e diventò capostazione. Intanto continuava a studiare e a leggere molto. Poi iniziò a scrivere poesie e racconti. Ben presto cominciò a scrivere anche per le Ferrovie. Scriveva un po' di tutto: comunicati interni, brochure e informazioni per i viaggiatori e persino un notiziario per i ferrovieri. Quando andò in pensione si dedicò alla scrittura e alla lettura a tempo pieno. Quando scoprì la nostra rivista si iscrisse al Club e venne a trovarci. L'entusiasmo che trasmetteva unito alla profonda conoscenza della Poesia fecer osì che ben presto diventasse un nostro preziosissimo collaboratore. Oltre a scrivere sulla rivista fece diverse prefazioni a libri della Montedit. Fece parte delle giurie di diversi nostri concorsi e per diversi anni fu presidente della giuria del premio Poeti dell'Adda. Le sue motivazioni delle opere premiate erano sempre molto apprezzate sia dai premiati che da coloro che assistevano alla annuale premiazione dei nostri concorsi. Premiazione a cui Cirillo è sempre stato presente fino a pochi anni fa.
- Tra i suoi scritti inediti c'è anche un poema epico. Lo pubblicheremo prossimamente sul nostro sito Internet.
- Pubblicheremo anche una sua opera fondamentale: il suo nuovo grande manuale di poesie retorica.
- Dopo il successo del primo manuale di poesia pubblicato dieci anni fa sulla rivista gli proponemmo di ampliarlo facendone un libro. Ci ha lavorato dieci anni e lo ha terminato l'anno scorso: speriamo di riuscire a pubblicarlo entro il prossimo anno.
- Sarà indubbiamente un'opera preziosa e unica con cui Cirillo ci trasmetterà il suo grande sapere.
- Concludo rinnovando anche a parte di tutti i soci le condoglianze alla sua diletta moglie e a tutti i familiari.
- Non sappiamo che cosa ci sia nell'aldilà. Se il paradiso esiste Pietro Cirillo è lì.
- Egli comunque indubbiamente continuerà a vivere nei nostri ricordi.
Umberto Montefameglio
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Cose utili da sapere sulle Email - Le Email, come sapete, sono un mezzo utile e comodo per comunicare rapidamente a costo praticamente nullo. Ormai tutti possono usarle col computer di casa, in ufficio, nelle biblioteche e negli Internet Caffè. Purtroppo c'è anche ci ne approfitta spedendo in tutto il mondo centinaia di migliaia di messaggi in cui offrono Viagra, farmaci vari, foto e film pornografici. Gli indirizzi li prendono dai siti Web. Tra questo il nostro che è on line dal 1996. Così ogni giorno riceviamo da 600 a mille messaggi-spazzatura. In mezzo a questi ci sono quelli dei nostri soci e c'è il rischio che qualche messaggio vada perso. Consigliamo quindi:
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