LA PIÚ GRANDE
ANTOLOGIA VIRTUALE
DELLA POESIA ITALIANA

Poeti contemporanei affermati, emergenti ed esordienti
Carlo Bignami
Ha pubblicato il libro

Carlo Bignami - Poesie neglette

Le assurde d'amore tardo

 

A tutta voce il buffo cammino


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Collana I gigli (poesia)

 

12x17 - pp. 68 - Euro 5,50

 

ISBN 88-6037-075-2 

Prefazione
Poesie


Prefazione
Nella poesia di Carlo Bignami si avverte la consapevolezza del trascorrere inesorabile del "tempo limitato" messo a disposizione dell'uomo, e quel lento consumarsi dell'umano vivere, tra cenere o fiamme, riporta ad un tentativo di riuscire caparbiamente a "coglierne il frutto", ad alimentare con nuovo fuoco quella "cenere avanzata da brace" che non ha dato calore.
Sparse qua e là, vi sono inequivocabili "prese d'atto" d'un divenire che ha raschiato fino in fondo la miscela di desideri, le inevitabili illusioni, le aspettative dell'amore, il bisogno segreto d'affetto: e quel sottile silenzio che accompagna un uomo impaurito, quegli appelli inascoltati quasi elevati davanti ad uno specchio, quella voglia di "volare senza maschera" sono la testimonianza d'una necessità vitale di levarsi in sogno e fantasticare e parlare di "cose nell'intimo segrete", di emozioni forti, di inebrianti stati d'animo.
Capita spesso di fermarsi lungo la strada della vita ad ascoltare i suoni e i profumi di questo mondo ed è allora che facciamo appello alla fantasia per riempire un'"assenza" ed è immensa la dolcezza delle parole che escono dalla bocca seppure si insinua sempre più la constatazione di un dato di fatto che vede sulla nostra pelle i segni delle ferite (che non si rimarginano mai velocemente né facilmente): il dolce amaro della vita con le sue estasi d'amore e i suoi sapori intensi, con i suoi rimpianti e gli abissi silenziosi non intacca il "passo sicuro" d'un uomo anche se il suo cuore "resta di sasso".
L'accettazione d'una tale situazione è impresa assai ardua ma i desideri del cuore fuoriescono sempre come se l'Autore si trovasse a strofinare l'antica lampada ad olio ed allora, coraggiosamente, azzarda dei sentimenti, illumina quel mondo nascosto di residui d'amore: non servono più le parole ma è sufficiente lo sguardo che si insinua fino alla sostanza ultima, al nucleo pulsante delle emozioni, al midollo della memoria.
La realtà sfugge, il tempo, nel suo lento divenire, come sabbia scivola via dalle mani ed è muta l'immagine davanti allo specchio dell'esistenza che ormai riflette il tempo in modo "distorto".
Ecco allora che, come un illusionista, Carlo Bignami, ricrea le immagini e le memorie d'un sentimento e si spinge "fuori del tempo", in una condizione sospesa, quasi a lasciarsi cullare dalle movenze provocanti d'una donna, a farsi scaldare dalle tenere carezze, a subire le dolcezze estenuanti della vita, fino a farsi assalire dalla febbre d'un amore non realizzato, d'un viso perduto, d'un incanto caduto nell'abisso, temporaneamente disperso nel crollo del sogno.
Carlo Bignami, perduto nell'affanno ma ancora in cammino a seguire la sua direzione, racconta il suo desiderio di "liberare la fantasia/legata al sollievo del tempo" ed è ancora intento a lasciare "tracce" del suo passaggio: a tutta voce, a tutto campo, quasi a farsi melodia esistenziale d'un "cuore nascosto", con discrezione e con orgoglio, mai ripiegato su se stesso ma sempre padrone della situazione. Eppure non può fare a meno di decretare l'esito finale "soggiacciono ormai in cenere/le attenzioni mie neglette". Leopardianamente abbandonate.
 

Massimo Barile


Poesie neglette
Le assurde d'amore tardo
 
A tutta voce il buffo cammino
 
 

Le assurde d'amore tardo
2001 - 2003


"Le assurde"

 
Sottile silenzio
 
 
Tempietto sacro
ai margini della strada
figura di puttino
secentesco a ornamento
della stella mattutina
al crocicchio
posto lì insieme
a un vasetto di rosmarino
e una pallida
violetta di montagna.
 
Non nella memoria rimani.
 
Con morbido sottile silenzio
sei entrata in me che sono
impaurito e solo bimbo.
Il lumino però s'è spento
è stato il soffio dispettoso
del vento.

 
 
Estate
 
 
Mi sono fermato
lungo la strada ho ascoltato
le cicale ritornate
all'alleluia dell'estate.
 
Arduo m'è stato
supplire con fantasia
la tua assenza
prato esteso di dolcezza
tenera nella confidenza
lontana nel lasciarti andare.
 
Delle cose la vita
delicata ancora in boccio
verso un fluire cadenzato.
 
Il mio passo è certo sicuro
ma il cuore resta di sasso.


 
 
Trasgressione
 
 
Parlo attraverso un sorriso
è trasgressione.
Azzardo dei sentimenti
il gioco della fantasia.
 
Parlo attraverso uno sguardo
è trasgressione.
Aspetto la realtà che sfugge
il valore tradito del tempo.
 
Parlo attraverso un silenzio
è trasgressione.
Sopporto un pesante giudizio
la sorgente del coraggio vero.
 
Vorrei volare senza maschera
sento dentro un sole velato.


 
 
Danza
 
 
Piccolo arbusto di mirto
il tuo profumo è dolce
ma sapore amaro
hai per chi ti prova.
Se la grazia danza
ancor più con fantasia
danzerò anche se goffo.
È ridicolo nel movimento
il mio gesto aperto
al tutto al tuo rifiuto.
Appello non ascoltato
perché muta la mia immagine
davanti lo specchio
che riflette distorto il tempo.
Nel mio petto midollo di canna.


 
 
Sogno
 
 
Lampada ad olio profumato
di antico coccio vellutato
sul cuore formata
dei desideri inespressi.
Del genio orientale
sei fantasia e bugia.
Mi leverò in sogno
andrò verso il sorriso
beffardo chi non sa fantasticare.
Non piegherò ginocchia
parlerò con coraggio
di cose nell'intimo segrete.
Solo mi sveglierà un bacio
mi sveglierò placido più sereno.
So che ti incontrerò presto.
 
Una leccornia addolcisce
la mia bocca il tuo sorriso.


 

Il tempo
 
 
Pugnetto di sabbia argentata
che scorre in clessidra
sei allegro fantasma
assurdo ma bello.
 
Cammino del tempo a ritroso
necessità di tenerezza infantile
bisogno segreto d'affetto.
 
Rimpianto andato
in mano calda stretto
memoria di freschezza
fiore campanello d'allarme.


 
 
Anatroccolo
 
 
Ti vedo come vetta
coperta di ghiaccio cristallino
nascosto so che hai dentro
carattere da bianca micia
piccolo celato vulcano.
Anatroccolo minuto
che ai miei occhi già sei
quel cigno che mai diventerai.
Ti guardo di riflesso
muto abbasso il capo
parlarti non oso
gridare al mondo
urlare a tutti voglio
quello che sento in sogno.
Un incubo da sveglio.


 

Donarti una rosa
 
 
Il sole il calore
della calda amicizia
sale dalla natura.
Un fiore il segno
d'un sentimento delicato
non espresso da labbra.
 
Una rosa gialla
volevo donarti una rosa
simbolo certo d'amicale affetto
quale sorpresa
reazione di volto
arrossato incredulo.
 
Ho visto risentito timore
di dolce cedimento naturale
che alla vita dà senso.
Ad altra del sì l'ho donata.
Sono allegro di speranza.
 


 

 
 
"Le dodici febbrili"

 
 
Gli astri cadono
 
 
Il tuo volto i tuoi occhi
la tua bocca mi manca
respiro leggera nuvola d'incenso
anello azzurrino profumato.
 
Percossa d'insistente goccia
che mai stanca scava
il nonsenso della mente.
 
Nutre l'incolto arido prato
del cuore dura grigia roccia
dell'indifferenza insana.
 
Il fondo dei desideri
tocca il cielo alto all'apice.
Fuliggine rossa sulle mie guance
e gli astri cadono dal mio sogno.
 

Clicca qui per tornare alla sua Home Page

Se desideri acquistare questo libro e non lo trovi nella tua libreria puoi ordinarlo direttamente alla casa editrice.
Versa l'importo del prezzo di copertina sul Conto Corrente postale 22218200 intestato a "Montedit - Cas. Post. 61 - 20077 MELEGNANO (MI)". Indica nome dell'autore e titolo del libro nella "causale del versamento" e inviaci la richiesta al fax 029835214. Oppure spedisci assegno non trasferibile allo stesso indirizzo, indicando sempre la causale di versamento.
Si raccomanda di scrivere chiaramente in stampatello nome e indirizzo.
L'importo del prezzo di copertina comprende le spese di spedizione.
Per spedizione contrassegno aggravio di Euro 3,65 per spese postali.
Per ordini superiori agli Euro 25,90 sconto del 20%.
PER COMUNICARE CON L'AUTORE mandare msg a clubaut@club.it Se l'autore ha una casella Email gliela inoltreremo. Se non ha la casella email te lo comunicheremo e se vuoi potrai spedirgli una lettera indirizzata a «Il Club degli autori, Cas. Post. 68, 20077 MELEGNANO (MI)» contenente una busta con indicato il nome dell'autore con il quale vuoi comunicare e due francobolli per spedizione Prioritaria. Noi scriveremo l'indirizzo e provvederemo a inoltrarla.
Non chiederci indirizzi dei soci: per disposizione di legge non possiamo darli.
©2006 Il club degli autori, Carlo Bignami
Per comunicare con il Club degli autori:
info@club.it
 
Se hai un inedito da pubblicare rivolgiti con fiducia a Montedit

 

 

IL SERVER PIÚ UTILE PER POETI E SCRITTORI ESORDIENTI ED EMERGENTI
Home club | Bandi concorsi (elenco dei mesi) | I Concorsi del Club | Risultati di concorsi |Poeti e scrittori (elenco generale degli autori presenti sul web) | Consigli editoriali | Indice server | Antologia dei Poeti contemporanei | Scrittori | Racconti | Arts club | Photo Club | InternetBookShop |

 

Ins. 22-02-2006