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Il castello mediceo, la cui origine è da riferirsi alla crescente potenza della famiglia Visconti, è uno dei monumenti più significativi del tardo Medioevo melegnanese e lombardo. È stato costruito nel XIV° secolo su un rilievo in riva al Lambro circondato da un fossato. Meritevoli di una visita sono soprattutto i saloni del primo piano (Sale dell'Imperatore, delle Stagioni, delle Battaglie, degli Argonauti, di Ercole, degli Stemmi), con le pareti e i soffitti raffiguranti imprese storiche o vicende di famiglie nobili. Il castello è circondato da un parco attrezzato.
Tra le chiese di Melegnano la più imponente è la Basilica minore di san Giovanni Battista, dove si svolge la cerimonia religiosa ufficiale dell'esposizione della 'Bolla del Perdono', legata all'indulgenza plenaria concessa da papa Pio IV nel 1563. La Basilica contiene opere artistiche importanti: dal 'Cristo in gloria' (nella prima cappella a destra), alla celebre pala del 'Battesimo' opera del Bergognone; dall'incoronazione cardinalizia di san Carlo Borromeo al prezioso organo 'Giuseppe Serassi'.
Le chiese di san Rocco, con il suo pregevole coro ligneo, di santa Maria dei servi, ex convento di san Pietro e Biagio, con il gruppo scultoreo raffigurante la deposizione di Cristo e chiamato 'I caragnon de san Peder', rappresentano gli altri punti di riferimento per il culto dei melegnanesi.
Insieme con l'antica chiesa di santa Maria del Carmine, in stile neo-romanico, e la moderna struttura di san Gaetano della Provvidenza al quartiere Giardino.
Il Palazzo Brusati di via Mazzini (in stile gotico), il palazzo comunale (con finestre in stile romanico-gotico, arco a sesto acuto e cordonature in cotto, ancora visibili nella parete originale lungo via Bascapé) e il palazzo Venezia, affacciato sulla centralissima Piazza Risorgimento, si aggiungono a costituire il patrimonio monumentale cittadino. Di grande interesse artistico anche la Crocetta di san Carlo (piazzetta tra via Dezza e via Battisti) con una colonna eretta per cacciare la peste e l'ossario di guerra, che conserva ancora le ossa dei Francesi e degli Austriaci che combatterono la terribile battaglia dell'8 giugno 1859.
Esiste anche un circuito ciclabile su strade sterrate che permette di visitare i dintorni più caratteristici del territorio. Partendo da Melegnano attraverso la cascina Cappuccina si raggiunge Rocca Brivio, la cascina Brera, la cascina Carlotta, Zivido.Quindi la cascina Montone e Mezzano, con rientro a Melegnano dopo una quindicina di chilometri a stretto contatto con la natura.
In particolare Rocca Brivio, sita nei pressi di un'antica locanda del '500 - La Rampina - dista un solo chilometro da Melegnano. Questo splendido palazzo barocco con ampio cortile, due terrazze panoramiche, stucchi e dorature secentesche e un particolarissimo cancello in ferro battuto, viene oggi destinato soprattutto a manifestazioni culturali e ricreative.
Sempre a un solo chilometro di distanza da Melegnano, stavolta sulla strada Pandina, vicino a Calvenzano di Vizzolo Predabissi, si trova la chiesa di santa Maria dell'Assunta, nata nel 1090 ad opera dei monaci benedettini, recentemente ristrutturata e riaperta al pubblico.
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