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               Aprile 1999 Se questo non è
               amore... Ragazzi! Se questo non è amore... allora
               non saprei proprio come definirlo!Mi sono innamorata e lo dico soltanto ora, anche
               se sono mesi che vorrei gridarlo. :-OÈ per questo che scrivo questa storia. Per
               esorcizzare il mio amore, o almeno per cercare di
               farlo.Mi sono innamorata di un uomo che non posso avere,
               che non potrò mai avere. Un uomo che mi vede
               come una ragazzina, simpatica, da coccolare ogni
               tanto. E non capisce che le sue attenzioni mi fanno
               stare così bene, ma anche così male.
               Quando penso (anche se non ne ho la certezza assoluta)
               che lui non prova niente per me! La mia però
               è solo un'utopica speranza. E non capisco se le
               sue attenzioni sono indice di confidenza nei miei
               confronti o semplicemente una mancanza di rispetto.
               Della serie "non me ne frega niente di lei, di
               quello che può pensare di me e quindi mi
               comporto come mi pare, come non ci fosse".Quando vado da lui e sono sola, lui viene e si
               tira su i calzini, fuma una sigaretta per rilassarsi
               (cosa che non fa davanti alla gente), dice che ha un
               calzino bucato, che è stanco, che non ha voglia
               di lavorare, che ha dei problemi con sua moglie, anche
               se è la donna della sua vita. Mi parla dei suoi
               viaggi passati, di quello che vorrebbe fare... Della
               sua vita, insomma.Da me viene anche senza camice (già,
               perché lui è un dottore) cosa che non fa
               coni suoi "veri" clienti.A me chiede pareri, consigli...Parliamo di libri, di gusti, di idee... Ma non
               siamo amici. E allora cosa siamo???La cosa più abominevole e patetica che mi
               è successa, è stata quando l'altro
               giorno è entrata una ragazza, più o meno
               come me, forse più piccola di qualche anno, e
               lui le ha chiesto di andare a prendergli un
               caffè e una bottiglia d'acqua, ma con dei
               gesti, delle parole e degli atteggiamenti
               affettuosi... proprio come tratta me.Tutto questo mi ha scatenato una gelosia dolce,
               quasi di rassegnazione. Forse mi illudo io...E poi anch'io tante volte gli portavo il
               caffè e l'acqua...Tratta tutte così??? Siamo tutte uguali per
               lui???Una vale l'altra?Certe volte penso realmente che lui non
               potrà mai provare per me gli stessi sentimenti
               che provo io per lui. Ma è quell'1% di dubbio
               che mi tormenta.Certo non troverò mai il coraggio di
               chiedergli cosa sono io per lui e per ammettere i miei
               sentimenti davanti a lui, ma è una situazione
               così precaria, che non fa altro che alimentare
               le mie seppur deboli, convinzioni e le mie speranze.
               Potessi farlo, mi rassegnerei. Ma non ci riesco.Lui mi ha consigliato un libro ("Un Indovino Mi
               Disse..." di Tiziano Terzani), che ha letto anche lui,
               ed io, subito, l'ho comprato. E proprio oggi ho finito
               di leggerlo. L'ho tenuto quasi come una reliquia. In
               tutto quello che leggevo, ci leggevo lui. Me lo
               portavo ovunque. Al lavoro, a casa, da lui, in
               viaggio, persino a letto. Era ormai come
               un'amante.Era diventato l'uomo che non potevo avere. E ora,
               che l'ho finito??? Dovrò inventarmi
               qualcos'altro. Ora, poi, gli ho prestato un libro che
               ho letto e mi è piaciuto molto, (si intitola
               "Le scarpe appese al cuore").Lui me lo ha quasi strappato dalle mani ed
               è sparito nella sua stanza. In quell'attimo ho
               rivisto me stessa. Perché anch'io, se lui mi
               avesse teso qualcosa di suo, io glielo avrei rubato
               letteralmente dalle mani, conservandolo
               gelosamente.Staremo a vedere...Lo so, mi aggrappo a queste minuzie, a queste
               stupidaggini, che solo io vedo come segnali di un
               particolare interesse, ma cosa fareste voi???Io gli ho chiesto un film in prestito "Michael",
               l'ho duplicato ed è diventato subito uno dei
               miei film preferiti. Banale, vero???Un'altra cosa vi devo dire in mio favore, a
               conferma della mia tesi. Una cosa che adora fare e che
               prima faceva più spesso, è quella di
               scompigliarmi i capelli.Almeno un po' di affetto, converrete con me, lo
               prova per me. Beh, è un inizio!Mi parla di donne, delle sue ex, dei suoi gusti in
               campo femminile. Ma cosa devo pensare?Forse mi considera come il suo migliore amico. Ma
               non lo sono. So, per caso, che è del segno
               dell'Acquario, e che il suo segno zodiacale si
               avvicina molto a quello che è lui. Mi
               toccherà informarmi. Il Toro va d'accordo con
               l'Acquario? Se qualcuno lo sa è pregato di
               farmelo sapere. *** Una cosa che mi ha fatto imbufalire è che
               non mi ha mai chiamato (io, invece sì, gli ho
               anche spedito dei fax) e invece ho scoperto che ha
               chiamato una mia amica, anche se solo per questioni di
               lavoro. Per certe cure da prescrivere. Però non
               è giusto, perché a me nemmeno
               quello?Sono gelosa! :-P *** Oggi mi ha restituito il mio libro, ha detto che
               è troppo angosciante. Forse non abbiamo proprio
               gli stessi gusti, in campo letterario.Poi, sempre oggi, indossavo un mini-abitino nero e
               lui mi ha chiesto: "Come mai ti sei vestita da
               donna?"Non so nemmeno io se prenderlo come un complimento
               o un'offesa. E poi ha aggiunto: "È una
               piacevole sorpresa!", mentre mi guardava con occhio
               allupato, fra lo scherzo e la lusinga, fra il serio e
               il faceto.Era quasi incredulo e non capiva come mai mi fossi
               vestita così, anziché il mio solito
               abbigliamento tra lo sportivo, il ridicolo e lo
               stravagante.La cosa più assurda è che oggi quasi
               incalzava nei complimenti e nelle domande, mi ha quasi
               preso alla sprovvista. Mentre di solito ero io ad
               incalzarlo e a fargli una testa così di
               chiacchiere. Forse stavolta non ero in vena. Non
               so.Però mi sembrava piuttosto interessato a
               parlare e a farmi parlare. Mi sembrava quasi di aver
               invertito i ruoli. Lui innamorato "pazzamente" di me,
               quasi disperato nella ricerca di un mio cenno, di un
               segno di interesse ed io completamente fredda, quasi
               indifferente, seppur gentile nelle mie risposte e nei
               miei atteggiamenti.Strano: perché, più io ero
               imbarazzata, impacciata dai complimenti e dalle
               domande insolite e inattese, più lui mi vedeva
               restia a rispondere e a controbattere, più
               incalzava. Ovvio: tutto ciò è durato
               pochi istanti, ma vi assicuro, significativi.Cosa succede? Mi domando io. Si stanno davvero
               invertendo i ruoli? Voglio provare per un po' a
               comportarmi così. A non dargli tanto peso,
               quando vado da lui. O si stancherà
               definitivamente di me o correrà da me, tipo
               calamita. Adesso tocca a lui fare qualche passo verso
               di me. Cosa ne pensate??? Almeno se non
               succederà nulla, potrò togliermi queste
               stupidaggini dalla testa. E poi già comincio a
               stancarmi... *** Ho scoperto che quella ragazzina si chiama
               Veronica, ma non credo che fra loro ci sia qualcosa.
               Lei non fa proprio per lui. E poi lei c'ha già
               il moroso. Potrebbe almeno lasciarmi lui... *** Quando viene da me dice: "Adesso mi fumo una bella
               sigaretta e ascolto quattro cazzate che mi racconti!".
               Gentile, vero??? Forse io gli do la sicurezza, una
               abitudine, di un appuntamento fisso per
               rilassarsi.Forse per lui sono come un divano, o una poltrona.
               Confortante!Poi, che fa? Si siede e comincia ad aprire e
               chiudere le gambe, in modo ritmico e continuo. O gli
               metto agitazione, o... altro. : - PInsomma, o è molto agitato... o, è
               molto eccitato. : - D Scegliete voi! *** Finiamo sempre per cadere a parlare di sesso. E
               quando la discussione si fa troppo "calda", cerchiamo
               entrambi di troncarla di brutto. Finiamo per
               imbarazzarci a vicenda, allora sviamo, sorridiamo,
               facciamo finta di niente. *** Oggi ho capito che non c'è assolutamente
               niente fra noi. Niente di niente. Nessuna
               affinità speciale fra noi. L'ho capito dal
               fatto che io ho fatto una battuta su mia sorella e lui
               ha detto: "Lei avrà sentito", come infatti
               è stato.Allora lui sapeva che ci ascoltano. Qualsiasi cosa
               lui abbia detto o fatto, l'ha detto o fatto alla luce
               del sole, senza sotterfugi, senza fini particolari,
               sapendo di essere spiato. Povera illusa! Sono una
               stupida e me ne rendo conto solo ora. Mi ero solamente
               illusa, ma sulla base di che?Anzi vi chiedo scusa per aver scritto questa
               storia balorda, semplice frutto di una mia fantasia
               contorta. Ma adesso basta!!!Se questo non è amore... È un sogno,
               solo un sogno durato qualche mese!Ma che male c'è a sognare ogni tanto? *** Di una cosa devo dargli atto: che mi ha insegnato
               a spaziare nelle letture. A leggere un po' di
               tutto.Ieri gli ho fatto una domanda, piuttosto banale,
               ma sono riuscita a metterlo in imbarazzo. Quando gli
               ho detto che volevo chiedergli una cosa che da molto
               tempo mi premeva (e tutto questo succedeva davanti a
               mia sorella) l'ho visto sbiancare e ha detto: "Devi
               aver bevuto!" L'ho visto preoccupato. Ha cominciato a
               dire che andava un attimo di là. Insomma,
               tergiversava, temporeggiava. Aveva paura di
               compromettersi in una qualche maniera. Non voleva
               farmi parlare.Ma cosa temeva che dicessi???Secondo me, finiremo insieme.Lo so che è una storia impossibile, quasi
               inesistente. Ma...Mi basterebbe anche solo una storia di sesso. Che
               male c'è? Faccio spesso sogni erotici su di
               noi.Anche ad occhi aperti, a volte. A mio parere siamo
               compatibili da quel lato. Mi sta bene anche una sera
               soltanto. Una, una volta sola. *** Mi chiedo: Può durare un amore unilaterale
               per così tanto tempo?Mi sto accorgendo di dare, dare, senza ricevere
               nient'altro che brevi attimi di entusiasmo. Ma...
               bastano?Forse l'amore incondizionato è proprio
               questo. L'amore vero. Quello che tutti, banalmente,
               forse, definiscono "quello con la A (maiuscola)". *** Sto cominciando a scoprire la bellezza dell'amore,
               anche se non ricambiato. Per il momento amo tutto di
               lui, i momenti belli e quelli meno piacevoli. Quando
               è carino con me e quando non mi calcola
               minimamente.Quando mi sarà passata, molto
               probabilmente, odierò tutto di lui, anche
               quando si dimostrerà carino e disponibile verso
               di me.Ma... Mi domando: Passerà?Credo di poter definire quello che provo ora, con
               quasi assoluta certezza, un "Amore totale", che
               inevitabilmente si tramuterà in "Odio totale".
               Mi condurrà alla più totale e completa
               in sopportazione di tutto ciò che è e
               rappresenta Lui. *** L'altro giorno si è messo a darmi dei
               piccoli calcetti affettuosi alle mie scarpe.È innegabile! Fra me e lui, c'è
               qualcosa. Qualcosa di speciale. Qualcosa che, forse,
               va oltre l'amore, oltre l'amicizia. Stiamo bene
               insieme.Forse stiamo bene così.Però per me è un inferno!Non sapere dove andremo a finire, cosa
               succederà...Lui, secondo me, si sente rassicurato,
               perché sa che, essendo sposato, io non posso e
               non devo aspettarmi niente. Però non è
               giusto! *** Quando ci vediamo, ci scambiamo qualcosa, direi
               delle emozioni, che però lui può
               riversare sulla moglie, quando torna a casa. Io,
               invece, non ho nessuno.Dovrei essere gelosa della
               moglie. E invece no!Sono contenta che sia sposato. Forse perché
               anche io mi sento rassicurata. Altrimenti mi spaventa
               pensare a cosa potrebbe accadere tra noi due, pur
               desiderandolo tremendamente.È questo che mi frega!Mi innamoro, sempre, o, comunque molto spesso, di
               persone con cui, diciamo, non posso arrivare a un
               dunque.Mi è capitato altre volte, però, che
               si inizia con lo scherzo, e poi, inevitabilmente,
               arrivano le avances...Però in questo caso, mi spiace dirlo, ma...
               Speriamo che accada! *** Oggi gli ho tirato la cinghietta del camice in
               modo affettuoso, in una tenera danza, quasi a volergli
               dire "Sei mio... Mi appartieni... Almeno un
               po'!".E, invece... Non gli ho detto proprio niente!Si va avanti sempre allo stesso modo. È
               sempre una banale, inutile routine. *** Oggi avevo una minigonna con uno spacco
               vertiginoso, oserei dire mozzafiato e un paio di
               stivaloni in stile sado-maso. E, vedendomi, mi ha
               detto: "Ma che spacco c'hai? Sei aggressiva!"Io mi sono tirata su la gonna e gli ho mostrato
               che avevo i pantaloncini sotto. È una
               gonnellina fatta così, con gli shorts
               attaccati.Sono stata un po' troppo sfacciata???Speriamo che non mi abbia scambiato per una di
               quelle solite ragazzine che ci provano... Quelle
               assatanate che non si vergognano di niente...
               Spregiudicate! Che non guardano in faccia a
               nessuno...Ma lui dovrebbe conoscermi, dovrebbe sapere che
               non sono per niente così!Speriamo bene!Certo: forse questa mia insolita infatuazione mi
               ha cambiato. Non starò diventando un po'
               puttana???Cosa mi combini, amore mio!?!Sono sicura che, quando mi giravo, lui mi guardava
               il sedere! Pur non vedendolo, ho sentito i suoi occhi
               addosso. Non so spiegarlo, è una semplice
               sensazione, ma è molto forte. *** Principalmente, però, volevo parlare di un
               dubbio che ho da un po' di tempo. Mi chiedo se, quando
               rimane solo con altre persone, dice e fa le stesse
               cose che dice e fa con me. Ecco, perché questo,
               proprio non glielo perdonerei! Non voglio essere
               fraintesa. Lui non è mio e, tanto meno, lo
               considero tale. Però lo considererei un
               tradimento, anzi, qualcosa di peggio.Soprattutto perché io credo e spero ci sia
               fra noi, almeno un rapporto speciale. Ma se lo fa con
               tutti, sarebbe disonesto. Mi sentirei parte di una
               catena di montaggio. Sarebbe alquanto squallido
               pensare di essere tutti uguali, visto che lui ti fa
               sentire diversa, speciale.Se tu ad una persona dici, ad esempio, "mi fumo
               una bella sigaretta perché tanto almeno a te (e
               fra l'altro qui mi sento un po' usata) non da
               fastidio, quindi vuol dire che con gli altri non lo
               fai; e poi con un altro dici lo stesso, a mio parere
               è un comportamento completamente scorretto e
               inaccettabile.Però, se lui è così, vuol
               dire che lo amerò così. *** Certo, non siete di grande aiuto. Nessuno che mi
               abbia detto: "Ma no, non farti tanti problemi, non
               metterti in testa troppi pensieri e così tante
               paranoie, tu sei speciale per lui!". Almeno
               questo...Ma, tanto me lo dico da sola. : - D *** Ieri è successa una cosa straordinaria, a
               dir poco eccezionale.Sono andata da lui e mi ha accolto con un "Ciao!",
               ma caloroso, grintoso. Strano a dirsi. Poi mi ha messo
               la mano dietro al collo, si è avvicinato, mi ha
               fissato negli occhi e mi ha detto: "Mi fai... Mi
               vai... Mi fai un caffè? Cioè mi vai a
               prendere un caffè?"Non ci crederete! Era come nei miei sogni. Solo
               che al posto del caffè, c'era un bacio,
               piuttosto appassionato.No, ora non ditemi che questo lo avrà fatto
               anche ad altre sue pazienti...Certo! Se quella mano fosse scesa un po' di
               più ad accarezzarmi la schiena... Mi vengono i
               brividi, solo a pensarci! Ma la cosa più strana
               è che io non ho avuto il coraggio di guardarlo
               e di dire niente.Se lui fa un passo verso di me, io mi allontano.
               Se io mi avvicino a lui, lui indietreggia. Non
               riusciamo ad incontrarci, a fermarci quell'attimo in
               più affinché accada qualcosa di
               più.Nessuno prende l'iniziativa. È come se
               ognuno di noi aspettasse che l'altro faccia la prima
               mossa.Poi, quando questo avviene, si spaventa e si tira
               indietro. Certo, il luogo non è sicuramente
               l'ideale e la paura di compromettersi è tanta.
               Poi credo che tutti e due abbiamo timore di essere
               fraintesi e di fare la mossa sbagliata. Nessuno dei
               due è sicuro di essere ricambiato e ha paura di
               fare brutta figura e di sentirsi rifiutato. E questa
               paura è tanta e tale da farci rimanere entrambi
               sui nostri passi.Certo che, a pensarci, mi faccio davvero i
               film!Penso a tutto questo, ho tante aspettative e
               magari lui è tranquillo, in poltrona, a casa
               sua, magari sta facendo l'amore con sua moglie ed io
               non sono nemmeno in fondo ai suoi pensieri.O, magari, ho capito tutto e se la ride e se la
               gode di gusto.Si gongola in un "ho fatto innamorare una
               ragazzina, che stravede per me. Ho ancora un certo
               fascino, una certa presa. Io le posso fare tutto e lei
               zitta, non dice Bau!"Però può anche essere che, invece,
               lui pensi a me, a come ci divertiamo insieme, alla
               speranza che la prossima volta sia quella giusta, che
               accade qualcosa. Al desiderio che prova di stare con
               me, ai sensi di colpa che ha verso la sua famiglia...
               Chissà! Può anche essere... *** Mia sorella mi ha detto che prima che arrivassi,
               oggi, le ha chiesto del libro che sto leggendo ora "Se
               una notte d'inverno, un viaggiatore..." di Italo
               Calvino. E ha commentato dicendo che sono particolare.
               Che i libri che leggo se non sono strani, angoscianti
               e pieni di cadaveri, non mi piacciono. Gentile, eh?
               Non ha tutti i torti. Ma non mi importa, in fondo. Ha
               pensato a me!Ha chiesto di me! Questo è l'impronta!E poi... Chi disprezza, compra! Non siete
               d'accordo??? *** Ieri, che era il 24 Maggio, si è comportato
               davvero male. Mi ha fatto proprio arrabbiare!Appena mi ha visto si è messo a ridere. Ma
               si è letteralmente sganasciato. Per come ero
               vestita. Ha detto che il mio abbinamento di vestiti
               era davvero buffo. E non la smetteva...Mi ha detto che non devo bere prima di andare da
               lui. Poi mi ha chiamato, dicendomi di andare nel suo
               studio perché aveva bisogno. Io sono andata e
               lui mi ha messo davanti alla bocca una sportina di
               plastica fatta a mo' di palloncino e poi mi ha detto:
               "soffiaci dentro!"E giù a ridere...Che carino!"Non te l'aspettavi, eh?", ha sogghignato.Io gli ho domandato: "Ma sei sempre così
               gentile, o aspetti me?". C'è rimasto.Però, pensavo... che almeno gli sono venuta
               in mente. Per escogitare questo scherzetto di cattivo
               gusto... *** Ieri, fra l'altro, mi ha chiamato Terry. Alterna
               il mio nome al mio soprannome.Un po' si avvicina, un po' si allontana... *** Mi ha chiesto di consigliargli dei libri e di
               duplicargli un CD.Poi gli ho chiesto se Mercoledì andava in
               Piazza a vedere Alessia Merz. Ma lui mi ha detto che
               è sempre stato così, che non ha mai
               rincorso le "belle passerine", perché non ha
               senso, visto che non le puoi avere.Le sue parole sono state queste: "Dopo staresti
               solo male. Posso capire un "Renoire", molto
               meglio".Gli ho risposto: "Non ti facevo così
               intellettuale!". (Fra l'altro quando un giorno gli ho
               rammentato l'episodio, mi ha risposto: "Chi, io? Ma
               sei sicura? Io non direi mai delle idiozie del genere,
               sei matta?!?"). *** Mercoledì non ci siamo andate perché
               qui c'era il Giro d'Italia e c'era un tale casino che
               lui ha deciso di rimanere chiuso. Pazienza!
               Sarà per la prossima... *** Vi sto dando troppi indizi. Così riuscirete
               a scoprire l'identità dei protagonisti e il
               luogo in cui si svolge questa storia. Tanto non
               verrà mai pubblicata, altrimenti succederebbe
               uno scandalo della madonna! Altro che Sexygate... *** Ieri gli ho portato il CD che gli avevo promesso,
               un libro e delle pseudo barzellette, molto
               ironiche.Appena sono arrivata, l'ho visto alla finestra e
               gli ho fatto la linguaccia.Mia sorella mi ha detto che, appena, è
               entrata, non le ha chiesto e detto niente, solo: "Beh,
               e tua sorella?""Sta arrivando!" gli ha risposto lei.E lui, quando mi ha intravisto dalla finestra:
               "Vado a vedere come è vestita, tanto lo
               so!"Poi a me ha detto: "Fammi vedere come sei
               vestita"."Perché? Che cos'ho?""No, niente! È che mi piace
               criticarti!"E io: "Vengo apposta!""E io non vedo l'ora che tu arrivi, per
               criticarti!"Che discorsi cretini. Proprio come due fidanzatini
               innamorati ai primi battibecchi.Ah, poi ha alzato la mano come per picchiarmi e mi
               ha accarezzato la schiena.Ha canticchiato l'ultima di Jovanotti "Per te",
               dicendo che la canta sempre a sua moglie per farla
               arrabbiare.Boh, questa proprio non l'ho capita! Qualcuno me
               la spiega??? *** Io dico che vado da lui per tenergli compagnia
               perché in questo periodo sono più le
               volte che non viene nessuno che quelle in cui
               c'è gente.Però non so più fino a che punto ci
               vado per sperare che succeda qualcosa per la nostra
               storia. Non so più dove finisce la mia storia
               d'amore e dove comincia quella da scrivere.E questo è triste, perché ormai
               spero che mi dica o faccia qualcosa per poi scrivere
               quello che è successo.Già mentre sono lì, comincia a
               scriverla mentalmente. Penso alle parole da usare, a
               cosa e a come scrivere.Non so più se questo è amore! *** Di solito quando cedevo e mi convincevo
               dell'assurdità di questo amore, succedeva
               sempre qualcosa che mi riaccendeva.Lui faceva... diceva qualcosa che mi faceva
               ricredere in noi.Ora però comincio a stancarmi! Sul
               serio! *** Oggi mi ha nuovamente chiamato col mio nome
               completo.Sì, è stato carino, complice, ha
               sogghignato, ammiccato, ma poi... niente!E allora!!!Che senso ha continuare??? Continuare a sperare...
               Ma cosa???No, basta!Non ha proprio alcun senso!Ho voluto intitolare questa storia "Se questo non
               è amore", ma la concluderò scrivendo
               "...poteva finire diversamente! Chissà!" *** 18 giugno 1999  ore 15,30Oggi sono andata da lui e come sempre non gli
               andava bene come ero vestita. *** Non perde occasione per farmi ingelosire. Sa  che
               sono gelosa di una sua amica, e lui non fa altro che
               parlare bene di lei e denigrarmi e deridermi.
               Però mi fa ingelosire... Cosa vuol dire??? *** Ha chiesto di me... *** Continua a farmi ingelosire... *** Il suo libro preferito è: "Matrimonio..."
               di Russell.Ormai so tutto di lui. Appunto ogni piccola cosa,
               ogni particolare, anche insignificante, che lo
               riguarda. Vi basta, o volete sapere altro??? Ce ne
               sarebbe... Chiedete pure! *** Fine 1999 (Credo! Forse anche più in
               là...) È passato un bel po' di tempo da quel
               periodo e ormai non lo vedo più e sarà
               difficile anche ci incontreremo di nuovo (nemmeno il
               destino ci aiuta più!). Ma ho passato dei bei
               momenti di cui non cambierei una virgola, e che voglio
               che rimangano tali, esattamente come li ho lasciati.
               Ricordo questa storia, sempre con grande tenerezza. La
               prossima volta che incontrerò un uomo, lo
               prometto! Lo amerò come ho amato lui.E, ditemi un po' ...Se questo non è
               amore... *** Nuovo Millennio Ps: Quante cose non ho raccontato e avrei dovuto,
               almeno per dovere di cronaca, per rispetto alla vostra
               curiosità. Qui, sono solo stralci di sfoghi.
               Peccato! Quanti altri ricordi di lui potrei scrivere!
               E chissà che non lo faccia, prima o poi.
               Qualcuno è interessato???  |