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                        "Stelle"
 La notte
                     giungee il grillo
                     sada qualche
                     tempodove
                     sognare.Gli amanti
                     danzanosu piste
                     verdimargherite
                     sannola
                     verità.Stelle come
                     fiocchi su un fiore
                     di desiderio.Profumo
                     d'ortioriganopomodori.L'amore
                     è semplicel'amore
                     è magia...e la luna
                     canta.
 
   Nasce
                     
                     nelle ore di
                     sole
                     
                     e
                     dimora
                     
                     nei giorni
                     della gioia.
                     
                     è
                     l'aria 
                     
                     dei tuoi
                     respiri
                     
                     e la
                     voce
                     
                     di queste
                     parole.
                     
                     è la
                     notte 
                     
                     senza
                     buio.
                     
                     Come
                     aurora
                     
                     di
                     speranze
                     
                     che non
                     vedono tramonto.
                      
                     
                     
                        "Il mio
                        amore"
 
 
   Una frase di
                     sole
                     
                     dal cielo
                     vorrei.
                     
                     Ma d'alba
                     
                     
                     il tuo
                     sorriso
                     
                     è
                     già poesia.
                      
                     
                     
                        "Grazie"
 
 
   
                     
 
                        "Col sole in
                        noi"  Da quando non
                     esisto,esisto due
                     volteperché
                     il mio annullarmiè
                     vivere.Doppi
                     battitio solo il
                     suoma spesso
                     tace l'altroperché
                     ascolta il mio.Mentre cessa
                     di
                     pensaree la sua
                     mente vuolei miei
                     pensieri.Siamo
                     nullae
                     tutto.Ma
                     luiè
                     me!E queste
                     righe mie...le frasi
                     sue.
 
   C'è
                     dolore
                     
                     dentro un
                     morso
                     
                     che attende
                     di straziare.
                     
                     è
                     tensione la dolcezza
                     
                     col vestito
                     da guerriero.
                     
                     Sbatte colpi
                     di terrore
                     
                     solitudine e
                     paura.
                     
                     Dove sono
                     tutti quelli
                     
                     che mi davano
                     il tuo sole.
                     
                     Piange
                     lacrime l'amore
                     
                     dopo il tuono
                     ancora eco.
                     
                     Ghiaccio e
                     miele sulle dita
                     
                     piombo freddo
                     opprime il cuore.
                      
                     
                     
                        "Peso"
 
 
   Niente stelle
                     nel mio cielo
                     
                     troppi sogni
                     ho già vissuto.
                     
                     Manca solo
                     l'euforia
                     
                     per spaziare
                     via la notte
                     
                     e la sua
                     coltre di timore.
                     
                     Poi la luna
                     è troppo timida
                     
                     per donarmi
                     ancora ali
                     
                     e volare su
                     una nube
                     
                     luce fosca di
                     speranze.
                     
                     Ma ora l'aria
                     è un po' più fresca
                     
                     ed io respiro
                     fino al cuore
                     
                     dove trovo
                     ancora un raggio
                     
                     per accendere
                     il mio giorno.
                      
                     
                     
                        "Il nuovo
                        giorno"
 
   
                      
                     
                     
                        "Lettera
                        all'amore"  Dimmi in un
                     sussultoche ci
                     seimano
                     immensache chiamano
                     Dio.Prometti che
                     aspetterai anche
                     me.Apri il tuo
                     palmoInfinito...e
                     sfioramie
                     saziamidi
                     quell'eterna carezza.Tra le tue
                     ditaè
                     l'amore che qui non trovo.Non è
                     questa la mia casa!C'è
                     dell'altro per chi
                     è diverso.Grazie
                     grandi
                     bracciase mi
                     accoglieretein una molle
                     presadi beate
                     dolcezze.Scorgimi
                     occhio
                     immensoe ricordati
                     di mecosì
                     piccola e infame.
 
   Bevo
                     l'immenso
                     
                     in sorsi
                     d'amore.
                     
                     E ti
                     cerco
                     
                     Infinito.
                     
                     Ma forse
                     già sei
                     
                     nel bacio
                     lontano
                     
                     di cielo e
                     pianura.
                      
                     
                     
                        "Di
                        più"
 
 
   Rosicchio
                     miele e vetro
                     
                     e mi burlo
                     del dolore.
                     
                     Nel nettare
                     mi tuffo
                     
                      falsa
                     ambrosia la pietà.
                     
                     Mi rigiro su
                     tappeti
                     
                     di chiodi e
                     mani tese.
                     
                     A te fine
                     sputo in faccia!
                     
                     E falsa
                     rido
                     
                     della mia
                     morte.
                      
                     
                     
                        "Dolore"
 
 
   Come angelo
                     mi appari
                     
                     hai il ciuffo
                     un po' argentato
                     
                     e il viso di
                     chi scruta.
                     
                     Tu hai
                     letto
                     
                     l'effimera
                     sciocchezza del mio cuore.
                     
                     Lo so che mi
                     vorresti
                     
                     bambina coi
                     codini
                     
                     biondina con
                     gli occhioni.
                     
                     In mezzo alle
                     tue braccia
                     
                     del mio nudo
                     scarno
                     
                     non
                     rideresti.
                     
                     E alla tua
                     smorfia
                     
                     gentile e
                     sensuale
                     
                     garba il
                     sussulto
                     
                     scottante...
                     
                     
                     platonico
                     
                     che ti dono
                     da fanciulla.
                     
                     piccola  e
                     intensa.
                      
                     
                     
                        "Misteri del
                        cuore"
 
 
   La poesia
                     è la lettera che l'anima dona
                     all'amore.
                      
                     
                     
                        "Definizione"
 
 
   La
                     poesia
                     
                     è un
                     cerotto per l'anima.
                     
                     O una dolce
                     ferita
                     
                     che fa
                     piangere
                     
                     ma non
                     soffrire.
                      
                     
                     
                        "Pensiero"
 
 
   Il grido
                     è nel cuore
                     
                     la ragione
                     nella bocca
                     
                     del
                     dolore.
                     
                     Nessuna voce
                     deve uscire
                     
                     ad invocare
                     la pietà.
                     
                     Resta un
                     piccolo singhiozzo
                     
                     dopo un
                     pianto d'emozione.
                     
                     Ed io
                     svolazzo
                     
                     senza
                     idee
                     
                     sulla foglia
                     ancora verde
                     
                     del mio
                     ultimo pensiero.
                      
                     
                     
                        "Ricordo di
                        gioia"
 
 
   Barlumi nel
                     silenzio.
                     
                     Per me
                     solo
                     
                     sono
                     voci.
                     
                     Luci e
                     note.
                     
                     Fiammiferi
                     nel buio
                     
                     di calma e
                     noia
                     
                     i gesti non
                     sperati
                     
                     appena
                     visti.
                     
                     Ma sono in
                     me.
                     
                     E il ricordo
                     ai più
                     
                     svanisce.
                     
                     La
                     lanterna
                     
                     è nel
                     mio cuore.
                     
                     Il petrolio
                     è dei giorni
                     
                     senza
                     scosse
                     
                     che temevo.
                     Ed ora
                     
                     cerco.
                     Adrenalina
                     
                     la
                     fiammella
                     
                     surriscalda i
                     pensieri
                     
                     troppo
                     quieti, senza scatti.
                     
                     Resta lume di
                     quegli atti.
                     
                     Ero strana in
                     vecchi patti.
                     
                     Ma col sole
                     d'oggi,
                     
                     di freddo
                     tremo.
                      
                     
                     
                        "Lucciole di
                        nostalgia"
 
 
   Acqua
                     sporca
                     
                     scende
                     
                     come
                     rigagnolo falso
                     
                     nel deserto
                     dei pugni.
                     
                     E mai
                     basta
                     
                     la sabbia si
                     spacca
                     
                     di troppo
                     sole.
                     
                     Ma dell'amore
                     mai brucia
                     
                     il magico
                     raggio
                     
                     che abbraccia
                     e non scotta
                     
                     un cuore
                     già tiepido.
                      
                     
                     
                        "Sole
                        buono"
 
 
   Attraverso le
                     strade della purezza
                     
                     ti inoltrerai
                     nel labirinto della mia essenza.
                     
                     Percorri le
                     vie del mio essere,
                     
                     scruta la
                     trasparenza dei miei gesti,
                     
                     per
                     raggiungere la vetta...
                     
                     delle mie
                     emozioni.
                     
                     Come alla
                     ricerca di un metaforico tesoro
                     
                     troverai lo
                     scrigno
                     
                     della mia
                     identità.
                     
                     Aprilo con le
                     chiavi della dolcezza.
                     
                     Percepirai
                     profumo di rose
                     
                     e
                     freschezza.
                     
                     Componi con
                     le note del mio cuore
                     
                     lo spartito
                     della vita,
                     
                     scrivi con i
                     nostri pensieri
                     
                     il tema della
                     felicità.
                     
                     Guarda:
                     
                     nella mia
                     anima una miriade di colori,
                     
                     costruisci
                     con gli stessi
                     
                     il cielo
                     della gioia.
                     
                     E tingi
                     d'eternità
                     
                      l'arcobaleno
                     di questa limpida
                     
                     ...tenerezza.
                      
                     
                     
                        "La mappa dei
                        miei sogni"
 
  
 
                        Il sonno mi
                     parla
                     
                     di frasi
                     senza tempo.
                     
                     La lettera
                     è di luna
                     
                     e sussurra
                     nella notte
                     
                     ciò
                     che il giorno teme
                     
                     di raccontare
                     allegro."Bisbigli e
                        carezze" 
   Ha le labbra
                     nel suo sole
                     
                     la sirena
                     maestosa.
                     
                     Sotto
                     l'onda
                     
                     e poi a
                     cavallo.
                     
                     Gocce e
                     perle
                     
                     sulla
                     pelle
                     
                     rosa e
                     pesca
                     
                     di
                     colore.
                     
                     Poi
                     burrasca
                     
                     e cielo
                     cupo.
                     
                     Solo
                     scogli
                     
                     e chioma
                     fresca.
                     
                     E i
                     capelli
                     
                     forse
                     strappa
                     
                     ma gentile la
                     sua voce.
                     
                     Mentre
                     chiama
                     
                     ancora un
                     raggio
                     
                     per
                     rubargli
                     
                     un po'
                     d'amore.
                      
                     
                     
                        "Sirena"
 
   
                      
                     
                     
                        "Ci
                        sono"  Dal grande
                     alberomi
                     sporgo.Io! Piccolo
                     ramodell'albero
                     grande.Fatemi
                     sorprenderedatemi verdi
                     foglie nel
                     gelo.Come due
                     aliin grembo al
                     soleil mio
                     cielo.Ma staccato
                     non vivo.Io! Piccolo
                     ramodell'albero
                     immenso.
   
                      
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