-
- Cammina da
solo.
- La
pioggia,
- malinconica
- compagna.
- lo
accarezza
- quasi fosse
sua madre.
-
- Accovacciati
- sul
davanzale
- della sua
mente,
- pensieri
vestiti di
- rabbia e
dolore
- lo
trafiggono come lame.
-
- Ed egli
sorride.
- Perchè
- i suoi
occhi non sono
- ancora
spenti,
- ed il suo
cuore
- è
ancora in viaggio.
-
- Mani
ostili
- che lo
stringevano,
- sono
perse
- nella
memoria,
- riflesse
- in acque
lontane.
-
- Sogni,
- come fiumi
in piena
- che gli
argini
- faticano a
tenere,
-
- gli urlano
nell'anima,
- tenendo
viva
- la
fiamma
- che vi
brucia dentro.
-
- Sei
corde
- Suonano per
lui,
- Ogni volta
che le sfiora
- Ogni volta
che le ascolta.
-
- Poesie
- Parlano per
lui.
- Ogni volta
che le sfiora
- Ogni volta
che le ascolta.
-
- Voci
amiche
- ubriacano i
sensi
- Ogni volta
che le cerca
- Ogni volta
che le ascolta.
-
- E con
esse
- ride,
- piange,
- vive.
-
-
- Ho
viaggiato,
- nascosto
nel candore
- dei vostri
sogni,
- cercando
.
-
..il
senso.
- Ho visto il
colonialismo
- Navigare
sui fiumi
- bui
dell'arroganza,
- crociati e
saladini
- sollevare
il calice della religione,
- mentre
questa
- si
specchiava nella morte.
- Ho visto il
fanatismo
- marciare a
passo d'oca,
- invitar le
armi
- per
accogliere la pace,
- e milioni
di soli
- oscurati
- da torve
volontà.
- I miei
passi ora
- non
lasciano più il segno,
- ed il mio
nome è
- polvere nel
vento.
- Un
cipresso
- quasi fosse
mio padre,
- veglia sul
mio
- corpo
inerme,
- e due fori
sul petto
- come occhi
sulle
- vostre
coscienze.
- Cosa
è persa
- Soffocata
dal dolore
- di figli
perduti
- di rami
spezzati,
- sepolta
dalle menzogne
- di guerre
giuste,
- di morti
dovuti.
- Cosa
è persa
- Solcata dal
sangue,
- cosa
è persa?
- La
Civiltà.
-
- Come sogni le
mie idee sbiadiscono
- Quando cerco di
renderle immagini.
- Ciò che
vedi è solo la proiezione
- Di un oceano che
vive in me.
- Sono stato un
guerriero vincente,
- un viaggiatore
senza tempo,
- un martire nella
terra degli eroi,
- un ribelle che
inseguiva la verità
- sono stato
tutto
- senza mai essere
stato niente.
- Credevo di aver
superato,
- col tempo
cancellato,
- ma i ricordi
latenti
- nascosti
nell'inconscio
- aspettavano e
subdoli uscivano
.
-
e le mie
certezze scemavano.
- Vago nella
nebbia
- Senza sapere
dove.
- Ombre
sconosciute
- Danzano davanti
a me
- Per poi
confondersi nella bruma.
- Le mie speranze
ormai vane
- Aspettano
l'ultimo alito di vento
- Per alzarsi in
volo e lasciarmi solo,
- solo come un
bimbo che piange nella notte
- in cerca della
madre.
-
- Situazioni
apparenti,
- che
inebriano lo spirito
- sfiorando i
sogni
- nascondendo
la realtà,
- scivolano
- tra le dita
distratte
- portate via
dal vento.
- Situazioni
apparenti,
- come
disegni del destino
- o euforie
del momento,
- destinate a
non esser vissute
.
- Amare
illusioni
- imprigionate
nella mente.
-
- Riflessi di
sogno,
- emozioni
strozzate,
- ricordi
presenti,
- speranze
affogate in un
- effimero
amore
- ed il suo
sorriso
- inconsapevole
danza.
-
- Pensieri
lenti
- colpevoli.
- Il tuo
silenzio
- corre nella
mia mente,
- le mie
parole
- camminano
senza più casa.
-
-
- Canterò
di terre lontane
- di chimere
spezzate.
-
Canterò di treni passati
- di
oscuri orizzonti.
-
Canterò fino al
tramonto
-
..che
porta nella terra del silenzio.
-
- Stato di
assoluta assenza,
- pensieri
che danzano
- nella luce
soffusa
- di una
camera che
- racchiude
tutto il mio interesse.
- Ci sei
ancora la fuori?
- Ci sei
ancora la fuori?
- È'
venuta una ragazza
- a
condividere il mio viaggio,
- è
spaventata e confusa,
- vuole che
le presti attenzione,
- ma le mie
parole non hanno voce
- nell'indifferenza
con cui la guardo
- in balia
delle onde.
- Dovrebbe
scrollarsi di dosso le sue paure
- Per poter
varcare la soglia.
- Ci sei
ancora la fuori?
- Ci sei
ancora la fuori?
- Mi hai
seguito per tutto il giorno
- eludendo le
guardie
- nascosta
nella mia mente.
- Hai
indossato i miei pensieri
- colorandoli
di alba e tramonto,
- ma ora sei
solo l'eco
- di un'ombra
che non scorgo più.
- Ci sei
ancora la fuori?
- Ci sei
ancora la fuori?
- O sei
tornata al confine
- ad
aspettare,
- con tutti
gli altri,
- il mio
ritorno?
-
- Cavalca il
vento
- Mio giovane
amore,
- librati
nell'aria
- e cavalca
fino al tramonto.
- Vola sopra
la menzogna, all'inganno
- Vola sopra
l'invidia, all'egoismo.
- Percorri il
cielo,
- dai forma
alle nuvole
- e spavaldo
attraversale.
- Specchiati
nei laghi
- E
innamorati della loro purezza.
- Chiudi la
porta che hai nel cuore
- E rincorri
le stelle,
- piccoli
occhi sull'infinito.
- Percorri
l'autunno,
- e dal canto
di Euterpe
- lasciati
ispirare.
- Cavalca nel
vento mio giovane amore
- Oltre la
materia e il nulla
.
-
.oltre
il tempo e l'eternità.
-
- Ti ascolto
pensare
- E mi
accorgo che il tempo
- È
già passato.
- Sospeso in
un limbo
- Ti
ascolto,
- a volte
mesto,
- a volte
disteso,
- finchè
il tempo
- è
già passato.
- E mentre il
suono della tua voce
- Rende
grazia ai tuoi pensieri,
- a volte
così veloci
- da non
poter essere catturati,
- ti
ascolto,
- a volte per
ore,
- a volte per
pochi istanti,
- finchè
il tempo
- è
già passato.
-
- Notte
coprimi,
- nascondi
il mio specchio
- con il
mantello della
- tua
indifferenza,
- guida le
mie parole
- affinché
non
- suonino
taglienti,
- tieni
saldo il mio corpo
- affinché
non tremi,
- prendi
le mie mani
- cosichè
io non
- possa
cadere.
- Notte
parlami,
- In modo
che il passato
- non
diventi Rimpianto.
-
Vaghiamo come anime in pena
- In un
fangoso purgatorio,
- illusi
di manipolare la nostra vita
- mentre
siamo solo pedine
- mosse
dal fato.
- Abbracciamo
la vita
- ingiusta
e opprimente,
- temiamo
la morte
- giudice
imparziale
- di una
sentenza già scritta.
- Lasciati
cullare dalle sue parole
- In lei
tutto ha fine
- e tutto
ha inizio.
-
- "Umanità."
-
- Sei
abbastanza forte
- per
entrare
- nella
tana del serpente?
- Qui le
coscienze
- bruciano
e si consumano,
- la
vanità ubriaca le menti
- con il
vino della superbia,
- e
ciò che rimane è solo
- alienazione,
potere.
- I
bambini chiudono gli occhi
- per non
guardare
- mentre
imparano
- a
diventare ciechi.
- Le
diversità non si
accettano
- se non
servono,
- e
lasciarsi andare è
normale
- nella
notte.
-
-
-
- Attesa
-
Estenuante eccitante
-
- Blocco dei
pensieri,
-
-
sensazioni che si rincorrono
-
come luci nella notte,
- si
infiammano
-
ardono
-
grattano
-
urlano
-
-
esplodono da dentro.
-
- Paura di
perdermi
- di
sbagliare.
-
- Attesa
-
speranza cambiamento
-
-
consapevolezza,
-
-
stato di ebrezza
-
che pervade la mente,
-
- voglia
di correre
-
realtà o illusione
-
- domande
che non voglio più
-
- Attesa
-
estenuante
-
eccitante.
-
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