Nevio Nigro è nato a Tripoli, si è laureato in
Medicina e Chirurgia presso l'Università di Bologna.
Professore Ordinario di Clinica Pediatrica presso l'Università
di Torino, nel settembre 1986 e si è volontariamente
allontanato dall'Università, ritenendo di avere oramai dato
tutto il possibile alla ricerca ed all'insegnamento. La sua prima
raccolta, intitolata Se, risale al 1976 (Cursi Editore, Pisa);
con essa ha vinto il Premio Internazionale di poesia Speranza, Torino
1977. Ha pubblicato una seconda raccolta nel 1982: Poesie
Scelte, Torino. Nel 1989 ha vinto il Premio Firenze, Fiorino
d'argento. Una terza raccolta è uscita nel 1990:
Disamore e ad essa ha fatto seguito Non tutte d'amore,
Genesi Editrice, Torino 1992, con introduzione da G. Barberi
Squarotti. È stato invitato a partecipare, con tre liriche,
all'antologia La Musa dentro, quaderno di poesia
contemporanea, Blu di Prussia Editrice, Piacenza 1993. Si è
classificato secondo nella sezione poesia del premio Marguerite
Yourcenar 1994 ed è presente nell'omonima antologia edita da
Montedit per Il club degli autori. L'ultima silloge Il colore del
vento, anch'essa prefatta da G. Barberi Squarotti, è stata
pubblicata nel 1994. Di prossima uscita, a gennaio 1996, una nuova
silloge poetica sempre prefatta da G. Barberi Squarotti.
Risveglio
(Parole)
La notte chiude gli occhi
senza vedere angeli
senza sentir parole.
Al suo vento d'autunno
cadono alberi
e suonano campane.
Il potere del sogno
soccorre
e invoca
una dolce mattina.