-
14 febbraio
-
- Acqua di
mare,
- riflessi e
vibrazioni chiare
- il colore
dei tuoi occhi rispecchiano
-
- Gocce
d'acqua e di sole pietrificate,
- per secoli
dal mare accarezzate.
-
- Il nostro
tempo e la storia
- son
racchiusi nel suo cristallo,
- per sempre
resteran nella memoria
- con
bagliori di luci e lampi di
metallo.
-
- A te questo
gioiello per sempre
- A me un tuo
sorriso per oggi.
-
-
IL POETA E IL
PITTORE
-
-
- Luce opaca
dal cielo
-
- alberi
scuri bucano le nuvole
-
- ma qualcosa
mi dice che il tempo
-
- è
propizio.
-
- Vieni
amico,
-
- dipingeremo
nuovi cieli d'ardesia,
-
- tramonti
antichi di garanza,
-
- mescoleremo
l'ocra e l'indaco
-
- con un
dito,
-
- là
c'é tra lumi e velature
-
- il pensiero
che sopravvive
-
- finché
il tempo è scaduto.
-
-
-
- IL TUO
STILE
-
-
- C'è
qualcosa di speciale oggi in te,
- anzi
eccezionale.
-
- Sarà
qualcosa nel tuo sguardo
mutevole,
- a volte
inquietante.
-
- Saran la
luce ed il colore dei tuoi occhi
- che parlano
senza parole.
-
- Sarà
qualcosa nei tuoi tratti e i
movimenti
- unici ed
inconfondibili.
-
- Sarà
qualcosa nel tuo essere che
unisce
- il nuovo e
l'antico sentire.
-
- Sarà
il tuo fascino, donna d'aprile,
- ma di
più ancora, è il tuo
stile.
-
-
VOLO NOTTURNO
-
- Sui miei
pensieri io volo la notte
- e mi riposa
la brezza di stelle
- i lunghi
tramonti guadagno di luce.
-
- Bello,
sublime, d'effetto dipinto
- e le luci,
i colori, le ombre
- lassù
dipingo col dito nel cielo
-
- La spatola
schiaccia i bianchi infuocati,
- i segni
sull'indaco, le velature,
- sulle vette
spruzzo polvere di stelle
-
- Su, su
scrivo e dipingo le nuvole
- io sono
là dove il pensiero vola
- magia,
sogno e realtà mescolo
- ancora,
finché si spezzerà il
vaso.
|