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I problemi di Anita
- Ciao,
- sono Valentina mamma di una bambina con cerebrolesione grave,
Anita di 7 anni. Ho letto il vostro libro e condiviso molte delle vostre emozioni e lotte.
- Conosco il vostro metodo riabilitativo ma ne pratico altri,
mescolati insieme che mi sembrano rispondere meglio, momento per momento, alle esigenze di
Anita. E' una bambina complicata ed ha quasi ogni problema neurologico che si possa
immaginare!
- E' un piacere averla con noi e dedicarsi a lei e lei ci ripaga
ampiamente di tutti i nostri sforzi.
- Sono molto contenta di avere un modo di mettermi in contatto
con altri genitori, la cosa più importante è lo scambio di informazioni che ne deriva,
nel desolante panorama riabilitativo che abbiamo intorno. Anita ha un suo sito http://rialto.com/anita ma è esclusivamente dedicato al trovare una diagnosi per la sua
malattia. Spero che il vostro lavoro di collegamento andrà bene. Io mi dedico soprattutto
alla ricerca e diffusione di metodi riabilitativi e "curativi" di handicap
gravi. C'è molto che si può fare ma l'isolamento e i costi rendono tutto più difficile.
- Un caro saluto, a risentirci Valentina
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Carissima Valentina,
- non appena possibile inseriremo un link sul tuo appello da Club
Letizia così che diventi ancora più visibile. Come puoi ben immaginare comprendiamo
perfettamente tutti i tuoi problemi e ritienici a tua disposizione per qualsiasi cosa
possiamo fare. Credo che sia già importante metterci in contatto. Per noi questo è stato
un aspetto difficilissimo. Ci facevano credere che il problema di nostra figlia fosse
diverso da quello degli altri bambini. Solo sulla nostra pelle, e dopo molto tempo,
abbiamo capito che si trattava sempre di lesione cerebrale! Ci rammarica il fatto di non
avere potuto contattare prima altre famiglie perché così, forse, avremmo potuto iniziare
a Letizia una terapia "efficace" quando questa avrebbe potuto offrire maggiori
effetti. E cioè quando era molto piccola.
- Ecco perché siamo su Internet, ecco perché andiamo in TV,
ecco perché non ci stancheremo mai di informare a costo di essere criticati aspramente e
umiliati. Se anche un solo bambino ne trarrà beneficio ne sarà comunque valsa la pena.
- Siamo felici di sapere che esistono persone come te. Continua
così, non mollare! Un abbraccio a te e alla tua famiglia e un bacione grosso, grosso ad
Anita.
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