Risultati di concorsi
I edizione Letteraria del concorso L'arcobaleno della vita

Verbale della giuria: Le motivazioni assegnate dalla giuria ai Vincitori della Sezione Prosa o racconto breve giovani
  • 1° Opera: "La peste" di Ioan Daniel Cuculiuc - Sansepolcro (AREZZO).
    In modo allegro viene espressa la conflittualità tra fratelli. Il più grande è sovente rimproverato quando il più piccolo piange. Il giovane autore di tredici anni lancia un messaggio: "ci sono anch'io!"
  • 2° Opera: "La scuola animale" di Nicolò Civeriati - Sale (ALESSANDRIA)
    Un'idea originale. Gli animali si vestono di quella sensibilità già latente nella natura del bambino, ma troppo spesso disattesa, nell'età adulta, dalla non collaborazione.
  • 3° Opera: " Ritratto" di Carlo Costanzelli - Sermide (MANTOVA)
    Una descrizione attenta e sensibile inerente a una persona solitaria e saggia che improvvisamente viene a mancare.
Le motivazioni assegnate dalla giuria ai Vincitori della Sezione Poesia giovani
  • 1° Opera: " L'amicizia" di Benedetta Ticchi - PESCARA
    La notte viene consolata da un cespuglio. Una farfalla porta i colori nel cielo e dalla nascita dell'arcobaleno comincia un'amicizia. Visione altamente poetica di un'anima bambina.
  • 2° Opera: "Il ritratto di pace" di Elisabetta Bilei - Favaro Veneto (VENEZIA)
    Un'attenta e sensibile riflessione sul tema della pace, vista come una bambina che improvvisamente si ammala. Sgorgano lacrime amare e la consapevolezza di non averla mai conosciuta davvero.
  • 3° Opera: "Le chimere del mio spirito" di Marina Mastrangelo - Guardiagrele (CHIETI)
    Fragili mura e forti chimere per uno spirito che non farà vacillare il mio cuore e non tremare le mie gambe. Lirica dalla grande capacità introspettiva, che pone l'autrice a tu per tu con le sue contraddizioni, dalle quali trae la sua forza per andare avanti.
  • 4° Opera: "Mare d'inverno" di Alessia Deiana - ROMA
    Il mare d'inverno è descritto come un quadro poetico rappresentato da un paesaggio quasi metallico. Si scopre un silenzio angoscioso, squarciato da urla di gabbiani, duro da sopportare.
  • 5° Opera: "... e riposa" di Francesco Pizzuto - Meledugno (LECCE)
    L'anima del poeta insegue e cerca dentro sÈ, ciò che fuori gli sfugge, e tutto diventa vacuo e irreale. Poesia scorrevole, intimamente complessa, denota un vissuto di solitudine e di ricerca.
Poesie giovani segnalate
  • Opera: "Il tempo trascorso" di Maura Gangitano - Mazara del Vallo (TRAPANI)
    L'arte dell'amore spogliata dal romanticismo che tanto l'aveva vestita, è diventata un atto formale, che si cala in modo pragmatico nella cultura attuale.
  • Opera: "L'autunno" di Ketty Amadio - Arcade (TREVISO)
    La stagione autunnale è descritta con l'animo poetico. Come un rosato tramonto in attesa dell'inverno per giungere a nuovo sole. Un rincorrersi di stagioni in un arcobaleno di ricordi.
  • Opera: "Quella mattina" di Ioan Daniel Cuculiuc - Sansepolcro (AREZZO)
    Un semplice paesaggio imbiancato dalla neve fa lievitare l'anima, sino ad assaporare il profumo del pane appena sfornato... e accorgersi che la felicità è semplice.
  • Opera: "O timoroso guerriero" di Miriam Meo - Visciano (NAPOLI)
    Canta il poeta: Torna o guerriero accanto a chi ti ama. Affrontare l'ignoto che spazia fuori di noi è difficile e doloroso, nell'animo palpita un cuore che non sa dormire solo.
  • Opera: "La vita unica meraviglia" di Irene Cioni - Ferentino (FROSINONE)
    La vita è meravigliosa. Il giovane poeta trasmette un messaggio d'amore intenso nella forma più sublime: il dono.
Le motivazioni assegnate dalla giuria ai Vincitori della Sezione Prosa o racconto breve adulti
  • 1° Opera: "Dedicato a Zahara" di Mara Faggioli - Scandicci (FIRENZE)
    Componimento equilibrato nello svolgimento narrativo. Un'idea carica di umanità che descrive un'esperienza di vita profonda.
  • 2° Opera: " Lorenzino che non vide mai il sole" di Rossana Gabrieli - Aprilia (LATINA)
    Prosa che raggiunge con immediatezza le corde profonde del cuore, e cattura l'emotività di chi legge. La giuria si è sentita particolarmente vicina all'esperienza umana di dolore descritta e ne ha apprezzato l'intensità narrativa.
  • 3° Opera: " Et toi mon coeur, pourqui?" di Lara Del Duca - (FAENZA)
    Componimento arguto e intimamente femminile, narra di un amore mancato e contemporaneamente la viva determinazione a non lasciarsi trascinare dalla fretta. Il tuo domani non mi appartiene, ma io riprendo il blu stellato e spicco il volo.
  • 4° Opera: " Borse bastoni e boy scaut?" di Assunta Mango - (NAPOLI)
    L'autrice dipinge con efficacia una scenetta divertente, intrisa d'incomprensioni tra i protagonisti della storia. Lettura gradevole e allegra per la facilità della scrittura, riesce ad attirare l'attenzione culminando in un finale davvero simpatico.
  • 5° Opera: "A mio nonno e a mia nonna" di Monica Schiaffini - Sestri Levante (GENOVA)
    Racconto poetico che descrive il rapporto nonni-nipoti. Si rilevano emozioni intime che portano alla luce un mare di ricordi, di sensazioni... barchette costruite da mani di nonno e nipotina. L'affetto familiare dolcemente emerge dalle parole che scivolano leggere fino a toccare il cuore.
Prose adulti segnalate
  • Opera: "Un soldo" di Carlo Felice Tassini - Finale Emilia (MODENA)
    Una vita, quanto può costare una vita? Una tela dipinta da sacrifici, da sogni, da cose belle. Quel quadro fine nel tratto è caro ad ognuno; ma quando la morte arriva, tutta una vita viene pagata solo un soldo.
  • Opera: "Sereno" di Livia Perfetti - Monza (MILANO)
    Insolita ed originaria metafora. Il muoversi tra realtà e rimandi simbolici costruisce una grande immagine che innalza il valore della vita.
  • Opera: "Aspettando la carrozza" di Andrea Di Cioccio - Castrocielo (FROSINONE)
    Particolare espediente narrativo che trova spazio in una buona capacità di racconto, rende la lettura veloce e piacevole, fino a scoprire il netto contrasto tra sogni, pensieri e realtà.
  • Opera: "Tutti i colori dell'arcobaleno" di Alessio Valsecchi - Erba (COMO)
    Un ultimo istante affoga nella bellezza della natura. Racconto sull'amarezza di quando arriva il momento di morire ed accorgersi che la vita può avere tutti i colori dell'iride.
  • Opera: "La strada della luce" di Angelo Nese - Costa (ROVIGO)
    L'autore affronta un'attuale problema angoscioso: il terremoto. Un brano ricco di immagini. Espone il tema doloroso della morte dialogando con la nipotina. I suoi amici scomparsi, ora sono angeli che giocano felici nel cielo.
Le motivazioni assegnate dalla giuria ai Vincitori della Sezione Poesia adulti
  • 1° Opera: "A Marco, 17 Settembre 2002" di Giada Cattaneo - Ceriano Laghetto (MILANO)
    Morte e giovinezza non è un connubio a cui si è abituati a pensare. Ma la vita contiene la morte, che arriva dura e feroce anche a 17 anni, lasciando un'inesorabile vuoto e un profondo bisogno di pace.
  • 2° Opera: "Stazione sotterranea" di Roberto Marzano - Chiavari (GENOVA)
    Ottima l'idea ispiratrice. La prima strofa presenta un buon possesso degli strumenti tecnico espressivi, mentre nella seconda, anche se in tono più narrativo, si distingue l'immediatezza dell'espressione e la capacità di trasmettere emozione.
  • 3° Opera: "La rotta degli aquiloni" di Claudio Bellini - Valenza (ALESSANDRIA)
    Poesia altamente esplicativa, dove s'inneggia alla speranza, perchÈ la vita va costruita e goduta per quello che dà. Bisogna inventarsi ogni giorno nel cielo la rotta degli aquiloni.
  • 4° Opera: "Tappe inverse" di Elisa Foschi - (VERONA)
    Il tempo passa... mentre un fiore sboccia e un altro appassisce...canta la poetessa, ma noi rimaniamo eterni nel cuore di chi amiamo, riamati. Poesia intrisa di riconoscente affetto che vivifica ogni asprezza.
  • 5° Opera: "Alla mia vita" di Monica Schiaffini - Sestri Levante (GENOVA)
    Splendida lirica suggestiva e melodiosa. Nonostante le stanche mani, l'autrice decanta la gioia per la vita, per le sue traboccanti ricchezze, per il suo dolce amaro, come perle di sconfinata unicità sul cuore di un piccolo grande mondo.
Poesie adulti segnalate
  • Opera: "Ed è la tua lacrima non la loro" di Guido Signorini - Lendinara (ROVIGO)

  • Sono in lista di attesa i vecchi... i loro occhi sono tele graffiate di tristezza...Poesia traboccante di umanità. Il tempo avvizzisce le membra, l'abbandono distrugge l'anima, ma il cuore è una fonte d'eternità, e la sua forza viene esternata da un sorriso. Ed è la tua lacrima, non la loro, che bagna ora il gioco della vita.
  • Opera: "La natura ci aiuta a vivere" di Maurizio Fabbian - (PADOVA)
    Scoprire che l'anima non ha limiti, che tutto il creato, pur nella sua armonia, non può competere con lei, fa preziosa e unica la vita, anche se a volte siamo prigionieri di vasi incrinati. La mia sedia a rotelle, come fosse nuvola bianca, sospesa sulla vastità della terra.
  • Opera: "La nota e la luna" di Angelo Zabaglio - (LATINA)
    Poesia compiacente dei sogni, fatta quasi per soggiogare al sentimento l'armonia del verso. Note intrecciate alla luna, alla ricerca di parvenze, forse intraviste un giorno e poi disperse.
  • Opera: "La nebbia" di Daniela Tondinelli - (ROMA)
    Il poeta si compiace del fatuo, dell'impalpabile, lo ricama, lo arzigogola, per poi goderne nell'inutile inconsistenza. Un vezzo romantico che dà e non dà... eppur ti lascia un rimpianto.
  • Opera: "Un esile filo di solitudine" di Silvia Calvano - Costa (ROVIGO)
    Nella solitudine, la poetessa cerca chi non c'è più. L'anima ha queste esigenze, questi incantamenti, questi vuoti, queste inquietudini. Ricordi si confondono, pensieri si perdono. L'assenza d'amore è amore anch'essa.