LA PIÚ GRANDE
ANTOLOGIA VIRTUALE
DELLA POESIA ITALIANA

Poeti contemporanei affermati, emergenti ed esordienti

 

  Poesie di
Miranda Rigato
 
I tuoi ricordi
 
Ti guardo
seduto sul divano
con il capo reclinato
gli occhi chiusi
forse assopito
o forse perso nei tuoi ricordi,
con malinconica nostalgia
rivivi i tuoi tempi passati
e il tuo grande amore.
Un leggero sospiro,
apri gli occhi
mi guardi e sorridi,
una grande tenerezza
invade il mio cuore;
sogna, ricorda
rivivi il tuo passato
mio caro vecchio papà.
 

 
Sarajevo
(rinascita)
 
Erba fresca
verde tenera
spunta tra le sterpaglie
secche, aride.
Giochi antichi
di bimbi scalzi
e con il moccio al naso,
trenta denari
pagati per non morire.
Erba verde fresca
che spunta tra le macerie
fumanti del passato.
Pianti dimenticati
sui volti sorridenti
di bimbi innocenti.
 

 
Grazie Madre Teresa
 
Volevo parlare d'amore,
volevo parlare di baci,
carezze, sospiri appassionati,
cercavo immagini, espressioni,
per dire con passione
parole d'amore.
Inevitabilmente il pensiero
và al tuo volto,
alle tue mani ossute e rugose,
và al tuo modo d'amare.
Non c'è lirica, non c'è poesia,
che possa descrivere
la forza del tuo amore,
una forza che viene dal cuore.
Tu mi hai insegnato
il vero significato d'amore
il tuo amore è la pietà,
il tuo amore è le generosità
è la tenerezza verso chi
più reietto, più povero,
più misero di tutta l'umanità.
Ed il tuo volto e la tua mano
offrono con tanto amore
un sorriso, una carezza
una ciotola di riso.
Una capacità d'amare
che nasce dal profondo del cuore.
Grazie madre Teresa
Grazie.
 

 
Tsunami
 
Sabbia bianca
il mare azzurro
lambisce e accarezza,
il sole a picco
riscalda i corpi
stesi sulla spiaggia.
Mare ricco di vita eterogena,
sussurra lo sciabordio.
Come un mostro addormentato
un'onda enorme
si risveglia,
affamata inghiotte
fagocita ogni cosa,
s'infrange sulle spiagge
lasciando nel dolore
frammenti di conchiglie
su arenili rugosi e freddi.
Nel dolore di mille e ancora mille
corpi riversi su sudari improvvisati.
Gente abbandonata
allo strazio di un'offesa
scolpita con mani d'acqua salata
come le lacrime versate
con pudore.
Lacrime silenziose
su volti imbiancati
stringendo fra le mani
un pezzo incrinato del cuore.
 

 
Il tuo soffrire
 
Quanto tempo è passato
da quando ti ho stretta
al mio seno,
le parole non bastano
per dire ciò che dentro l'anima
è cresciuto con te,
con quella parte di me
che cerca il tuo sorriso,
il riempimento del tempo
trascorre anche nei tuoi occhi,
anche nel tuo soffrire,
nel tuo crescere, maturare.
E io madre vorrei...
vorrei per te la tenerezza,
vorrei che il buio della notte
di mille piccole luci si illuminasse,
vorrei che il sole splendido del mattino
il tuo cuore riscaldasse,
vorrei che ti destassi
e nonostante tutto
la vita tu amassi.
 

 
Angelo senza ali
 
Down
c'è chi trema
chi si ritrae
che s'impietosisce
quando questo vocabolo
spunta sulle labbra,
una parola difficile
che spaventa chi non ti conosce.
Down, un termine
per dire chi sei,
sei tenerezza,
sei dolcezza,
sei amore.
Down
Angelo senza ali
sceso sulla terra
come regalo
mandato dal cielo,
dono speciale
per genitori speciali
Down
Angelo senza ali.
 

 
La notte
 
La notte scende lenta
Ricopre con la sua oscurità
Tutte le cose, nasconde alla terra la sua vergogna
Avvolgendo col suo mantello
Occhi di ghiaccio,
bocche di marmo.
Passa veloce rincorrendosi
Giorno dopo giorno,
svanisce e riappare
con l'astuzia di chi non vuol mostrare,
mostrare le sue nudità
nascondendosi nell'oscurità.
 

 
Solitudine
 
Cammini lungo strade affollate,
rasenti i muri,
Sfuggi lo sguardo
dalla tua immagine riflessa,
riflessa nelle vetrine ricche e colme.
Una compagna invisibile
ti cammina accanto,
solo tu ne senti la presenza,
una presenza soffocante.
Un grido ti muore in gola
vorresti scacciare questa compagna.
Cerchi con lo sguardo
un volto amico,
ma la solitudine
quella compagna scomoda
non vuol lasciarti.
Ma tu corri, corri senza stancarti,
corri incontro a chi ti ama
e non ti lascerà mai più sola.
 

 
Cuori infranti
(fine di un amore)
 
Vorrei essere felice
ma non posso,
non mi lascia
l'ombra di un amore finito
trascorso, lasciato fra le pagine
di un vecchio libro.
Un amore che mi stritola,
come una morsa mi prende,
frena questa mia voglia
di nuova vita anche senza te,
voglia di qualche cosa
che non ho avuto.
Non fermarmi
se mi ami lasciami,
lasciami, senza dolore
senza rancore.

 Torna alla sua Home Page

 

PER COMUNICARE CON L'AUTORE mandare msg a clubaut@club.it
Se ha una casella Email gliela inoltreremo.
Se non ha casella Email te lo diremo e se vuoi potrai spedirgli una lettera presso «Il Club degli autori - Cas. Post. 68 - 20077 MELEGNANO (MI)» inserendola in una busta già affrancata. Noi scriveremo l'indirizzo e provvederemo a inoltrarla.
Non chiederci indirizzi dei soci: per disposizione di legge non possiamo darli.
©2003-2004-2005-2006-2007 Il club degli autori, Miranda Rigato
Per comunicare con il Club degli autori:
info@club.it
Se hai un inedito da pubblicare rivolgiti con fiducia a Montedit
 
IL SERVER PIÚ UTILE PER POETI E SCRITTORI ESORDIENTI ED EMERGENTI
Home club | Bandi concorsi (elenco dei mesi) | I Concorsi del Club | Risultati di concorsi |Poeti e scrittori (elenco generale degli autori presenti sul web) | Consigli editoriali | Indice server | Antologia dei Poeti contemporanei | Scrittori | Racconti | Arts club | Photo Club | InternetBookShop |

Agg. 12-03-2007