Poesie di

Germana Navarini

 

10 settembre 2001

 

Solo note sul silenzio

 

Niente libeccio né grecale

scuotono la sera

- anche silente il mare

e ferme le fronde nei giardini

e là sulle colline -

Hendel dilaga sulla città

a fondersi nei cieli lontani -

mi reca nella stanza il porto

illuminato a fiori arancio

ed anche un pezzo ragguardevole

di malinconia di nubi ma anche stelle

e squarci blu - Hendel parla

alto solenne e pacato puro profeta -

ogni cosa tace a meglio impregnarsi

della sua armonia.

 

 

 

10 settembre 2001

 

Canto

 

A ritmo di blues canto

per le minacciate

terre in cui nacque

visse morì e risorse

l'Altissimo - il Signore!

Ah terre sacre - terre di Dio

insanguinate! Lent - ta - men - te

scandisco p - a - c - e

a note lente tristi - ritmate -

ma ora il blues

corre veloce - bisogna fare in fretta

fermare il sangue - conferenze

per la pace ovunque

vertici - incontri

e speranza - oh sì speranza

alleanza preziosissima

quasi come il sangue

che vi sparse il Cristo l'Innocente!

E mentre un sax incalza

termino questo blues

a mani giunte.

 

 

 

11 settembre 2001

 

Oggi l'incredibile

 

Città - un mattino rosato

a luce ovunque - una preziosità

di brillanti il mare -

sole a privilegio dentro le case -

su alberi a smalto verde passeri

vivaci nei loro cinguettii - rondini

a petto bianco in lievi arcate a volo

ora nel meriggio parlano dell'estate

e - d'un tratto improvviso

un buco nero nel cuore e sul mondo -

attentato di guerra al centro

dell'America e poi aerei esplosi

a bomba - morti - feriti -

c'è confusione - il Cristo e l'uomo

piangono mentre si cerca di capire

il gravissimo inumano fatto che succede -

da chi? Perché? Si brancola -

si va a tentoni - ore nove meno quindici

in America - ore quindici circa italiane -

le due torri bianche abbattute -

colpito il Pentagono - ed ora?

Nulla si sa! Terrorismo!

Si parla del miliardario Osama Bin Laden

sceicco verde - se ben capisco alla radio -

lacrime a pugni stetti -

a mani giunte l'anima sconvolta!

 

 

 

12 settembre 2001

 

Dopo Manhattan e il Pentagono

 

Stracciati cuore mio

si stracci il foglio

di pietà -

per i morti - troppi -

di ieri - i feriti -

e i loro cari -

piangi mia penna sulla carta -

enorme la tragedia!

Quante vite spezzate -

quanti incontri interrotti -

quanto amore calpestato -

quante grandi speranze abbattute -

quante piccole gioie spazzate

e progetti intenti a fiorire sradicati

e quanti quanti patimenti provocati -

eccoti cuore mio

stracciato insanguinato anche tu dall'incredibile

su queste pagine

ove sei solito andare

nel tuo pulsare

lasciando la tua traccia.

 

 

 

13 settembre 2001

 

Mano al cuore

 

Come campane d'ombra

rintoccano intensissima

inattesa la luce

così il dolore

misteriosamente

porta - mano al cuore - la speranza -

oh fiordalisi - ginestre -

anemoni - cantate

con i vostri colori -

mettete in fuga

le solitudini ancestrali

che assalgono le anime smarrite -

fatevi attorno ad esse

e a meraviglia nasceranno sorrisi

lungo i vostri campi verdi -

oh sole - oh distanze mattutine

d'orizzonti diversi ed infiniti

in voi risiede e splende nostalgia

d'arcani firmamenti -

anime a stella riprendono

a sognare la pace - soavità -

luce intensa a rintocchi -

 

 

 

13 settembre 2001

 

Memorie care

 

Firmamenti di memorie

distruggono gli specchi

immaginati dall'amarezza -

la vita mi torna nelle vene -

sul viso - e nel cuore ritorna

l'amore per tutti e per il tutto -

oh canti! Oh stelle! Oh visi!

Cari visi! In voi riprendo

Il mio cammino - voi siete

la mia storia e il mio presente -

care - care memorie

non mi lasciate - su di voi

costruisco il mio futuro

anche guardando l'azzurro - alto -

il mio cuore si fonde ad altri cuori

e insieme scavalchiamo

l'aspra siepe insidiosa

della disperazione!

Oh speranza! Eccoti ad abiti nuovi -

della festa - m'incoraggi mentre gioco

con il tempo e passo a clessidra

sabbia che lenta passa

dall'una all'altra mano -

dolce speranza -

ho terminato il gioco - ed il tempo

continua il suo fluire - è vita!

 

 

 

15 settembre 2001

 

Musica

 

Viene dal cielo

improvvisa

questa musica

o dai lontani lidi

di Madonna speranza

o dalle vastità

dei deserti

o dagli oceani estesi

profondi e inesplorati -

dalle vette candide

e dalle valli ove

s'agita il campanaccio

dei pascoli

o dalle giungle solenni

cattedrali della natura -

o da quel piccolo paese

ove sulla panchina della piazzuola

s'addormenta un vecchio in solitudine -

e dalle aurore vissute

i meriggi e i tramonti lunghi

a sere chiare -

e dagli occhi di un bambino

che stringe al petto il suo balocco -

oh! Musica evocatrice - balsamo al cuore

non finire mai - parli dell'amore -

del tutto!

 

 

19 settembre 2001

 

Musicalità

 

Mani inesperte

sulla tastiera -

gioco con sogni possibili

ed impossibili -

note si alzano

quasi sfidando l'armonia

per un surreale concerto

- ecco gli infiniti

raggiungono l'anima prostrata

e si fanno lontane le pareti

- il cuore con un suo dolore

a un tratto spazia

nell'illimitato

e lune e soli danzano lontani -

rimane solo

una stella purissima

nella mano concava

e - improvviso - il silenzio.

 

 

 

20 settembre 2001

 

Il male grigio

 

Tempi incerti -

la preghiera accompagna

il fare quotidiano

specie nei giorni grigi

poiché il sole è già sempre

l'amico prodigioso ad ognuno -

ovunque appelli per la pace

presente e futura -

umili passeggeri come me

alzano spesso il viso ai cieli

che non siano troppo lontani

e dian conforto - in tanti si spera

dopo la tragedia americana

che tutti ha sconvolto in sofferenza

qualcosa non succeda d'insensato

a coinvolgere innocenti -

la violenza scompaia dai cuori -

il divino esempio di giustizia

e misericordia non sia estraneo

in specie a chi ha nelle mani

redini che non cedano all'odio -

dio glorioso - anche tu umiliato

ti preghiamo - intervieni -

non si macchino di sangue

le ali dei tuoi angeli.

 

 

20 settembre 2001

 

Mattino

 

All'improvviso corro

in un gran parco soleggiato

con una gazzella - guidata da

note musicali - ed alzo un inno

di gioia all'alto - c'è tanto azzurro

e tanto verde da spalancare braccia

alla speranza - a dare la forza di amare

ed abbracciare il tutto - penso ai lividi

momenti della disperazione -

ai periodi del dolore e in questa chiarità

esulto e dico che soltanto il bene vincerà -

ci sono cuori immacolati là nell'alto -

solo quelli ci guidino tutti alla pace -

alla gioia duratura - o verdi prati

dai minuscoli fiori! Alberi maestosi

con solide radici anche voi

immergete chiome e rami dentro il cielo -

oh cieli! Cieli! Cieli!

Tutti abbiano profonda sete di cieli!

 

 

 

21 settembre 2001

 

Il volto della speranza

 

- Luminescenze astrali

negli occhi

di chi incontro -

tempi incerti

- difficoltà

all'ascesa

delle anime in corteo

- il sublime

emerge lento

- stella del giorno

il sole

ha raggi discontinui -

- apro le imposte

e incontro

la bellezza eterna -

- il volto della speranza

le mie labbra

sorridono

in preghiera -

 

 

 

21 settembre 2001

 

Triangoli di luce

 

Primo giorno

d'autunno -

un sax

abita le pareti

anguste

troppo fredde -

le persone

in generale

si chiedono

guardando

affreschi

della Madonna

benedetta

se guerra e quale

vi sarà -

pianeti in prospettiva

tacciono

mandando

ai cuori

triangoli

di luce -

 

 

 

23 settembre 2001

 

Abbà! Padre!

 

In leggero profumo di Te signore

mi muovo e guardo attorno

è domenica chiara - chiara pioggia

il Signore mai smette d'amarci

e d'insegnarci ad amare - poiché noi forse amiamo male

Te duem! Si rassereni il mondo -

Il cuore dell'ognuno s'intrecci ad altri nell'amore -

impariamo da Dio - non emerga il fango in noi -

e mai accadrà il male né si ripeterà -

e fiorirà primavera d'autunno in tutti

e il mondo sarà salvo - dolce fanciulla la speranza

prende per mano la nostra fede - corriamoci incontro

fratelli - basta poco - nell'arcobaleno dell'anima

e dei cieli - arcobaleno di Dio - della nuova alleanza

cantiamo in coro inni verso l'alto - benediscici o Padre -

oh! Sì Abbà! Padre! Ancora insegnaci ad amare -

Oh sentimento che superi ogni altro

poiché ci viene da te che sei amore - oh sì Abbà! Padre!

 

 

 

 

23 settembre 2001

 

Domenica

 

Muoviamo il capo in lieve danza

percorriamo il giorno di Dio -

il suo profumo è in noi

desiderio di pace in tutti i cuori -

cantiamo inni ai cieli - nel mattino incontro un bimbo -

la speranza - è un mio vicino che mi sorride e dice ciao -

Dio ti benedica e ti protegga -

voi bimbi siete perle preziose

nel cuore del Dio amore poiché siete il futuro

l'innocenza più tenera ed ignara - o bimbi cari -

gli arcangeli vi abbracciano e si trasformano

in ogni madre che vi nutre e protegge -

dolce - sereno s'annuncia questo giorno -

ogni domenica è nuova Pasqua - Gesù splende risorto!

festeggiamo dunque questo prezioso spazio di pace

e facciamo di ogni giorno

una Pasqua d'amore - di pace!

 

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agg. 19 ottobre 2001 data