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Leda Melluso

È nata il 17 agosto 1947 ad Arezzo. Risiede a Palermo dove insegna letteratura italiana nei licei. Dirige la rivista Gli Annali del liceo classico G. Garibaldi di Palermo. È autrice di testi scolastici per la scuola media superiore editi dalla casa editrice G. B. Palumbo di Palermo. Tra i testi pubblicati ricordiamo Donne in scena, La Divina Commedia - testi strumenti percorsi e Menabò - educare all'informazione. Ha vinto il terzo premio Trasimeno 1997, premio targa Cava dei Tirreni 1997 ed altri premi di concorsi indetti dall'associazione Amici dell'Umbria.

Ha vinto il 1° premio nel concorso Age Bassi di Castiraga Vidardo 1997. con questa poesia:

Certezze
 
Libera cammino tra le righe del libro
come tra sentieri dello spazio.
 
Sicura.
 
Conosco gli inganni le trappole
le insidie della pagina
mi fermo dove la parola
è balsamo per le ferite.
 
Non così tra gli umani.
 
Mi irretiscono
sorrisi di complicità
offerte di pura amicizia
sentimenti illusori.
 
Il bisogno mi inganna.
 
Ritorno al silenzio delle pagine.
Mi parlano voci lontane
di amore sicuro
di fedeltà eterne.
Mi abbandono in una dolce sicurezza.

 

Altre Poesie di Leda Melluso

Ricordi

 
Come bianche perle sgranate
dal filo che non tiene
rotolano volti nella polvere della memoria
corrispondenze di profondi sensi
intimità segrete
avvolgenti tenerezze
patrimonio di intese
costruito nel tempo.
Svaniscono i corpi
ombre del nostro io
vagano nell'etere
sentimenti paure ricordi
come bianche perle sgranate
dal filo che non tiene.
 
 
Donna del tuo tempo
 
Tu che non sai le lacrime del divieto
incontri segreti
sensi di colpa di sesso rubato
maschera di figlia
 
Tu che non sai l'amarezza della resa
esperienze negate
giovinezza amputata
in un recinto di possesso
 
Tu che non sai il pudore del corpo
rossori di sguardi di maschio
occhi bassi frementi di rabbia
rivolta del proprio essere
 
Tu che cammini nel mondo protagonista
vivi con consapevolezza il tuo tempo
domani è altro
tempo della memoria
 
Dalla terra che calpesti giunge
il grido di vite mancate
di abbandoni di solitudini
 
riscatto
 
Vivi con consapevolezza il tuo tempo
 
 
Urlo
 
Nella prigione del sogno
mi spaurano
l'assenza della tua parola
il buio del tuo sguardo
il vuoto del tuo corpo
 
taglia
la lama dell'angoscia
urlo
fuggo dal sonno cerco la realtà
 
le antiche scale del dolore
non voglio scenderle da sola
un appiglio
un relitto
un sussurro
per giungere alla fine
 

PER COMUNICARE CON L'AUTORE speditegli una lettera presso «Il Club degli autori, cas.post. 68, 20077 MELEGNANO (Mi)». Allegate Lit. 3.000 in francobolli per contributo spese postali e di segreteria provvederemo a inoltrargliela.
Non chiedeteci indirizzi dei soci: per disposizione di legge non possiamo darli.



©1996 Il club degli autori , Leda Melluso
Per comunicare con il Club degli autori: info<clubaut@club.it>
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Aggiornato 21 ottobre 1997 (p5)

 

 

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