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Giordano Galli
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Giordano Galli
GIORDANO GALLI, Il cammino della speranza, Le schegge d'oro (I libri dei premi-poesie), Montedit, ottobre 1997, pp. 48, LLit. 12.000 - ISBN 88-86957-19-X
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La via del cuore
Lungo il cammino della speranza
s'apre la via del cuore
s'apre di forza e calore
di ricchezza e amore
La via del cuore
La via del cuore s'apre verso il sole
è calda d'amore e ricca di sentimento
lungo i suoi margini s'ergono alte siepi di rose
ma tra loro, spine rovi e anfratti
difficile ma deciso, chiaro di luce e cadenzato il
cammino si pone innanzi aperto ed invitante
l'occasione è di fronte,
l'attesa ora è riposo
la calma ora è fermezza,
la riflessionesaggezza
accompagnami col tuo amore,
col tuo animo lungo il sentiero
che conduce alla via del cuore
lungo il cammino della mia vita.
Speranza
Desiderio di accoglierti tra le mie braccia
sentirti rannicchiata e abbandonata
ascoltare la tua voce
che si dondola verso il sonno
accarezzare i tuoi capelli,
sfiorare le tue labbra
mentre il velo della notte ti accoglie
appoggiata sul mio cuore.
L'avvio
Volano i pensieri, cantano nel cuore,
si confondono colla melanconia passata.
Dolce è l'aria attorno,
fresco è il respiro della terra.
Io sono in ogni cosa attorno a me
io vivo ogni espressione del ritorno
mi accompagno al grigio del cielo
dopo la pioggia
mi stringo al calore del sole
rinato dal nembo
ascolto la voce del silenzio
e la colmo d'amore
illumino il buio del passato
colla luce del sentimento.
Io per me per ognuno e per la vita.
In città
La città freme, i mezzi sfrecciano
quali dardi di fuoco
si corre, si urla per farsi ascoltare
e ci si accalca nella frenesia
di godere l'effimero.
Le luci ti abbagliano, t'inebriano
ti invitano al vuoto del sentimento
chi è cieco e sordo alle lusinghe,
spesso è solo, abbandonato, emarginato,
ma il suo cuore continua
nella lotta, nella ricerca.
Lungo la via una voce ti cerca, t'invita
le luci ora sono vellutate, i suoni ammorbiditi
solo due piccole luci, calde e carezzevoli
accompagnano il suono della sua voce che diritta
al cuore ti sussurra
chi sei?
Accompagnami
Nel profondo dei tuoi occhi
nella luce del tuo sorriso
col calore del tuo sguardo
colla dolcezza delle tue parole
accompagna un cuore
che sta risorgendo alla vita.
Nel verde
Nel verde del campo, acceso di rossi papaveri
un picchio segna il ritmo del canto estivo.
Con te lungo un sentiero appena tracciato
i pensieri si rincorrono, spengono il tuo sorriso
ti porgi con l'animo implorante un'aiuto sincero.
Con me lungo un sentiero appena tracciato
il passo, malfermo, segna lo scandire della paura
ogni sospiro velato di tristezza invoca
la speranza.
Insieme lungo un sentiero appena tracciato
fermati, e con lo sguardo rivolto alla natura
respira il suo profumo, accoglila nel cuore.
Camminiamo insieme lungo un sentiero
che si chiama amore.
I primi passi
Col passo incerto,
con la paura ed il dubbio,
amici e nemici di sempre,
prima sconosciuti, ora più palesi,
si addensano e si diradano
mi avvolgono con subdole promesse
mi toccano e si ritraggono.
Mi cercano con la lusinga,
si mostrano con falsa luce.
Si affollano nei miei pensieri
e nel mio agire
Cerco il centro
cerco la condotta,
cerco la chiarezza.
Il ritorno talvolta è più breve,
spesso è arduo ma il ritorno
porta con sé il centro,
e in esso batte un cuore.
Angela
Il nome di un suono celeste
la voce con la forza del sole
due voci che s'incontrano nell'azzurro
aprono il pensiero al volto,
all'immagine del bello
parole che sfiorano la superficie del mare
pensieri che cercano di valicare la distanza
aprono il cuore alla domanda,
al desiderio di un'incontro
scambiare lo sguardo
con la trasparenza del sentimento
stringere la mano col calore del cuore
aprono il cammino con delicata enfasi
eattendono l'incontro.
Il tempo
Scorre il tempo e lo rincorri
lo superi e lo ritrovi innanzi.
Scorre il tempo e lo sfuggi
t'allontani e lo ritrovi affianco,
scorre la vita e ti rifugi nel passato,
lo nascondi e ti mostra tutta la sua presenza.
Scorre la vita, scorre il tempo.
Io vivo nella vita e nel tempo
econ essi amo il presente del mio vivere.
La strada del sole
Semplice asfalto, freddo di natura e
arido d'ambiente, fabbriche e cemento
la strada del sole s'apre nel grigio del silenzio
s'inerpica lentamente, valica lievi anfratti
tra buche, sassi e rifiuti. Apre lo sguardo
alla cima, al culmine della strada.
All'ora tarda mentre le luci della sera coprono
il freddo del cemento, tu appari in
tutta la tua pienezza, la tua luce è fuoco
il tuo raggio segna il tragitto, ti guida alla meta.
Luce che non acceca, calore che non brucia e
mentre salgo, cavalcando la scia del tuo raggio
trovo il mio riparo, il mio riposo.
La strada che conduce verso il sole
mi ha condotto nel cuore di un amico.
Paolo
Grande la tua forza, ricco il tuo cuore
leggere la luce sul tuo volto
apre il cuore alla vita, alla speranza.
In te la fede è gioia
la sofferenza il suo altare
la sopportazione il suo elevarsi
bere dal tuo sorriso di luce
disseta l'anima e riconduce alla vita.
Montagna
Freschi ruscelli, frutto di nevai perenni
cascate di verde e fruscii di vento
frecce di luce filtranti fra abeti abbracciati
mi cantano il tuo amore
mi portano il tuo respiro
mi nutrono col tuo vivere.
Ultimo aggiornamento 8-12-/97