02-1998 12:38 by Claris Home Page version 2.0-->
LA PIÚ GRANDE
ANTOLOGIA VIRTUALE
DELLA POESIA ITALIANA

Poeti contemporanei affermati, emergenti ed esordienti  
Pietro Tagliabue
Pietro Tagliabue. Nasce a Cesano Maderno (MI) il 22 maggio 1964, laureato in Filosofia presso l'Università Statale di Milano, ha partecipato a diversi concorsi letterari tra cui quello organizzato dal comune di Stella (SV) nel 1994 ove ha conseguito la menzione di merito e il premio internazionale di poesia "Il Gallaratese" di Milano ove ha ottenuto nel 1991 il terzo premio.
Ha collaborato inoltre per alcuni anni alla rivista letteraria "La mosca" di Milano e alla rivista "La bottega di poesia" di Sesto San Giovanni.
Attualmente lavora come impiegato bancario soffrendo e agognando una meta più alta, più duratura: la poesia.
Nel vento del tuo ventre
 
Aggraziato, scompigliato,
nel vento del tuo ventre
nel momento del nostro mentre,
avanzo su una linea dura
schermo di una rottura,
avara meta di uno schema,
pensieri su pensieri
circoli di mattini e sere,
impossibili da aprire
queste galere.
Gioco all'alba
 
Al tavolo blu delle mie notti,
dal mazzo truccato delle carte,
una donna di cuori
lega le mie sorti
al paradiso del suo viso,
ma un soffio di vento,
improvviso,
e quella carta aurorale
distratta cade.

Presagi di primavera
 
Presagi di primavera,
fuori dal gelo,
annuso la vita che rinasce e muore
in un battito d'ali,
questa primavera
che sembra non finire
si conclude nell'inverno:
come la mia vita
nasce e si spegne ogni giorno
mentre i fiori alla finestra
a uno a uno appassiscono
prima di sbocciare
e come la forza che scorre
nei neri e lucenti alberi
immobili tra la nebbia
anche la mia
è costretta nelle stanze del cervello
dai chiavi-stalli del cuore,
e questa primavera incatenata
non ha nessuno che la liberi.
Ho fucilato i miei sogni
 
Ho fucilato i miei sogni,
lapidato i sussurri dell'anima
sfracellata su scogliere di dubbi,
ho tessuto file immense
di fili intricati,
i miei nervi,
srotolati da ragni
lungo tele di bytes,
assurda vita
come un sorriso che invita
a rompere le lacrime
dal cesto degli obblighi.
 
Ho strangolato le vene
per atroci conati di soldi,
venuto in due
il bottino impazzito del cuore,
perché questi ragazzi,
inabili al piacere,
dentro voci trasmesse
dalla radio che cresce e striscia
e nessun ascolta nessuno.

Un anno
 
Un anno di nebbie
e soli rigati di pianto,
piogge incatenate
a sedie affannate,
un anno di entrate-uscite
dalla vita a qualcosa d'altro,
un anno e un anno
e poi un altro,
piovono gli anni come fiori
sulla tomba delle mie aspirazioni.
 

PER COMUNICARE CON L'AUTORE speditegli una lettera presso «Il Club degli autori, cas.post. 68, 20077 MELEGNANO (Mi)». Allegate Lit. 3.000 in francobolli per contributo spese postali e di segreteria provvederemo a inoltrargliela.
Non chiedeteci indirizzi dei soci: per disposizione di legge non possiamo darli.
©2000 Il club degli autori,Pietro Tagliabue
Per comunicare con il Club degli autori:
info@club.it
Se hai un inedito da pubblicare rivolgiti con fiducia a Montedit
 

IL SERVER PIÚ UTILE PER POETI E SCRITTORI ESORDIENTI ED EMERGENTI
Home club | Bandi concorsi (elenco dei mesi) | I Concorsi del Club | Risultati di concorsi |Poeti e scrittori (elenco generale degli autori presenti sul web) | Consigli editoriali | Indice server | Antologia dei Poeti contemporanei | Scrittori | Racconti | Arts club | Photo Club | InternetBookShop |

ins. 25 gennaio 2001