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- Quiete
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- Basterà
- questo giorno nel sole
- nella luce immensa
- che illumina il mondo,
- nei colori del cielo
- con strappi d'azzurro,
- nel vento che mi sospinge,
- mi guida il sentiero.
- Con voce fievole
- intono un canto
- nello spazio del bosco
- tra gli alberi ed un torrente,
- nel silenzio,
- sulle colline solitarie.
- Tutto sembra così lento
- e confortante
- sento, che è cibo per l'anima,
- seduta sulla riva del lago
- riposo,
- guardo,
- giocare nuvole bianche.
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- Basterà.
- Perché è scesa la
quiete,
- la mente sgombra
- di ogni ombra.
- La quiete smeriglia il cuore.
- Il giorno è finito,
- mi porta già un lembo di notte.
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- Sola
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- Sola, nella casa vuota,
- dalla finestra
- osservo il cielo grigio
- e gli alberi spogli
- mossi dal vento.
- Dentro a questa stanza
- a lungo ho pensato, a quando la vita
- mi sembrava fatta di felicità.
- Sola,
- mi accorgo che non era vero niente.
- Come è strano questo mondo
- tutto ci svela, poco ci dà.
- Sento le mani vuote
- lo sguardo perso
- ed io, rimango seduta a cercare
- il cielo
- di rendermi almeno i ricordi,
- al vento chiedo di riempire il
vuoto...
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- Perché, non posso vivere a
metà.
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- Madre Teresa
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- Nei suoi occhi una luce di
bontà
- la Sua mano fraterna è giunta
- ai poveri agli afflitti ai diseredati
- ai dimenticati ai fanciulli
abbandonati,
- donando un sorriso un rifugio
- per lenire le sofferenze del corpo
- per redimere l'anima e lo spirito,
- umile, generosa, ricca d'amore.
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- Ha frugato in ogni angolo del mondo
- ognuno ha trovato un angolo
- nel Suo cuore, donando
- amore e una trepida speranza.
- Nella povertà, guida la strada di
Dio.
- Il Suo peregrinare senza tregua
- né riposo, negli occhi
- della gente il Suo volto.
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- Ora, stanca è giunta al
traguardo
- vincitrice nella Sua opera.
- Ha riempito il mondo di bontà
divina
- ed il mondo resta a mani giunte
- capo chino, la folla in silenzio
- piange. Tace il mondo.
- Possa al mondo bastare
- tutto l'amore che ha donato.
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- Madre Teresa,
- vivremo nel ricordo
- dell'apostolo dell'amore.
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- Zolle
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- Non scenderanno
- più lacrime
- si sono perse
- nelle notti
- tra il gelo
- ed il buio
- bagnando
- zolle di silenzi.
- Uomo
- del creato
- ancora non hai capito
- le ragioni del mondo
- sfidando la natura
- resti
- con l'inquietudine
- insoddisfatto,
- celando
- zolle di verità.
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