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Maria Francesca Giovelli nasce il 24 marzo 1967 a
Piacenza e risiede a Caroso (Pc). Laureata in lettere
moderne presso l'Università degli Studi di
Milano è insegnante presso la scuola superiore
- Istituto per l'Agricoltura e l'Ambiente. Tra le sue
pubblicazioni annovera, nel 2004: Il silenzio sulla
soglia; nel 2006: Un feudo e nove ville;
nel 2007: Dove respirano i pioppi. Tra i
concorsi letterari ha ottenuto i seguenti
riconoscimenti: 1^ classificata ai concorsi: La
Muzza (Cornegliano L., Lo, 1992);
Valtidoncello (Pc, 1996); Giulietta e
Romeo (Ve, 2003); Tra Secchia e Panaro (Mo,
2003); Valeria (Cittaducale, Rieti, 2003);
Poesia e Immagine (Cislago, Va, 2003); La voce
delle donne (Landriano, Pv, 2004); La spiga
d'oro (Paganica, Aq, 2004); S. Maria di
Crepacore (T.re S. Susanna, Br, 2004), De
Palchi-Raizis (Verona, 2005); Baratella
(Loreggia, Pd, 2005); Premio Assoluto Penna
d'Autore (To, 2006); Valtidoncello
(Pecorara, Pc, 2006); Poesia d'avanguardia (Pacco, Tp,
2006); inoltre 2^ classificata ai premi (per citarne
qualcuno): G. Sunseri, Trabia (Pa, 2003);
L'arcobaleno della vita, Lendinara (Ro, 2005);
Viareggio Carnevale (Lu, 2006); Poesie di
solidarietà, Guspini (Ca, 2006). Oltre ad
alcune terzi premi, menzioni speciali e
segnalazioni.
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- La mano alla
ringhiera
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- Il berretto
di panno sempre sulla testa
- e quel
sorriso dimesso nei giorni di festa,
- perso negli
occhi un cielo di montagna
- e il segno
del sudore adolescente
- speso in una
verde lontana compagna.
- All'ombra del
pesco seduto nella sera
- sui gradini
di sasso, la mano alla ringhiera,
- ancora mi
parli del tempo
- e di piante e
di boschi rinati a primavera.
- E ti sento in
quel casolare
- dove amavi
trascorrere il tempo,
- dove segna
sempre la sera
- un sibilo, un
respiro chiaro di vento.
- Il segno dei
tuoi passi nell'erba
- ancora
conduce alla fontana,
- e l'acqua che
scorre porta il senso
- del tuo
ultimo sorriso sulla piana.
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