LA PIÚ GRANDE
ANTOLOGIA VIRTUALE
DELLA POESIA ITALIANA

Poeti contemporanei affermati, emergenti ed esordienti
Elena Giacomin
Nata a Trieste, dove vive e svolge il suo lavoro. Risiede diversi anni con la famiglia in Argentina e poi in Cile. Inizia presto a scrivere e partecipa a diversi concorsi regionali. Nel 1996 è stata segnalata al concorso nazionale «Penna d'oro ferroviaria» di Ancona. Nel 1997 viene segnalata al concorso nazionale «Mamma 1997» di Trieste ed ottiene il 3° posto al III° premio internazionale di poesia "Città di Serravezza - Versilia Omaggio ad Enrico Pea". Ottiene inoltre la segnalazione speciale della giuria ai concorsi "Marguerite Yourcenar" e "Poeti dell'Adda" 1997. Le sue poesie si trovano in diverse antologie poetiche.
Sfogliare i ricordi
 
Un patio di rovi,
di viti dall'uva dolce,
acrobazie di ragazzi
sui flessuosi rami
nelle fresche estati.
Vagare in stanze vuote
e leggere per ore
libri di fantasia,
provare e riprovare
ad essere grande
e lottare contro il tempo
stretta nel ruolo di adolescente.
Quei profumi ed odori,
il risuonare di passi
in quelle enormi sale
e uscire al sole
che svela e scopre
innocenti immaturità
il desiderio, la paura
di essere grande.
Il primo bacio
per provare nuove emozioni
e l'addio a quelle pareti:
solo un ricordo
dolce e lontano.
 
 
Orme sulle ali del vento
 
Solitario errare senza una precisa meta
in una grigia giornata senza sole.
Nel lungomare deserto
i gabbiani sostano sulla battigia
attendendo che il cielo
riprenda i suoi colori.
Anche l'amico si dimentica di te
quando il forte vento
soffia ed il mare s'increspa
e forma onde simili a colombe.
C'è chi dirige i suoi passi
verso il calore di una casa,
c'è chi si culla nell'aria e nei pensieri
che corrono e si disperdono nel tramonto.
Voglio ricordare
dell'amore da noi diviso
ed accarezzare con la mente
sensazioni assopite.
Il dolore profondo
lo rivedo con gli occhi
lo sento dentro il cuore,
cacciarlo via diventa un bisogno
Forse per dimenticare
bisogna camminare sulla sabbia
lasciando le orme dietro sé.
 
 
 
Il cuore di una amica
 
Mattino di pioggia,
Attesa degli amici per un caffè.
Riguardo i tuoi occhi tristi:
Celano un dolore,
Estremi delicati pensieri,
La speranza nel domani.
Leggera come l'aria,
Anticipi le parole
di un discorso non finito,
ogni volta ripreso
nei brevi incontri insieme.
Nello sguardo
c'è specchiato un mondo,
nelle tue mani,
fredde come il ghiaccio,
la sofferenza e la fortezza.
Ci si trova insieme
tra migliaia di ombre
riuscendo a districarsi
e trovare il sole tra le nuvole
Amicizia che non scompare,
gocce che amarezza non macchia,
sarà la pioggia o il pianto,
sarà un nuovo sorriso
che nascendo sta
dentro.
 
 
 
Cartoline
 
Sarò un sussurro
che sentirai nel vento
quando l'autunno
porterà giù da nord
le raffiche forti.
Sarò un sospiro che si condensa
dietro vetri gelati
mentre la neve scende.
Sarò un soffio
tra gli alberi
dalle tenere foglie
nello sbocciare della primavera.
Sarò brezza marina
su spiagge deserte
mentre l'estivo sole
accarezzerà i tuoi capelli.
Sarò nell'aria e nel vento
affianco a te
nelle stagioni della vita.
 

 

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©1998 Il club degli autori, Elena Giacomin
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Inserito 21 agosto 1998