LA PIÚ GRANDE ANTOLOGIA VIRTUALE DELLA POESIA ITALIANA Poeti contemporanei affermati, emergenti ed esordienti

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È nata a Roma il 10 luglio 1973 ed ivi risiede. Ha conseguito il diploma di maturità magistrale presso l'istituto statale "G. Caitani" di Roma ed in seguito la laurea in servizio sociale conseguita presso la scuola per assistenti sociali di Roma (C.E.P.A.S.) nell'anno '96. Ha lavorato come assistente sociale presso il comune di Roma, ha effettuato supplenze presso scuole materne ed elementari, ha inoltre effettuato sondaggi telefonici per una società di servizi di Roma. I suoi interessi sono la lettura, il cinema e lo sport in genere. Niente di più   L'anima soffice che passa attraverso il mondo reale e quello sommerso. L'anima candida legata ai sogni, alle speranze, ai vecchi ricordi. L'anima pura, l'anima nuda profuma di fiori e terra battuta. L'anima incerta tra gioie e dolori vorrebbe esser dentro, invece sta fuori! È fuoco vivo e fresca sorgente sentimento vero che non chiede niente se non di avere, in questo mondo, un qualche senso davvero profondo! Come una bambola   Mi guardo e non vedo niente; mi parli... ma è una voce silente; mi tocco e sono di ghiaccio e di fuoco; una bambola di porcellana tra il niente ed il poco. Cado dal mobile su cui mi hanno posata... ...una rottura di niente, per una vita sbagliata. Angolo di luce   Angolo di luce... sei! Nella deformata immagine del mio specchio I tuoi occhi sono chiari, limpidi; unico anello di congiunzione tra me e il mondo. Soffio di speranza nella mobilità della mia anima. Lembo di terra neutra tra i miei pensieri in guerra. Fiore di gioia nel deserto della mia malinconia. Ascoltando il mio cuore palpitare per te Nutro la speranza di avere un cuore.   Nella mia oasi di pace niente più specchi distorti, ma un immagine riflessa che splende grazie al mio... Angolo di Luce! Rimorsi e rimpianti   I nodi della vita, quando il sole è offuscato dalle nuvole, quando i fiori appassiscono nel vaso e il freddo taglia il volto. I nodi della vita, quando la barca è in balia della furia del mare, e quel che volevi non è stato, quel che credevi era fantasia, quel che temevi si è realizzato:   Ogni nodo un rimorso, un rimpianto!   Ma c'è sempre tempo per aprire le mani e farle scorrere lungo il filo d'argento dell'esistenza; farle scivolare, perché i nodi del passato siano storia e quelli futuri vita da vivere.   Senza paura di sbagliare, di non fare, di cadere... ...senza fermarsi a guardare dietro... Aprire gli occhi e volare alto, contro vento. Verso la vita, sempre e comunque. Alice   Come il soffio di vento tra i fiori, il canto del mare al tramonto... la tua voce. Come i raggi di sole tra le nubi, le spighe d'oro in campi distesi... i tuoi capelli. Profondità marine e cielo terso... i tuoi occhi. Acerba saggezza, immensa ricchezza. Parole e gesti d'amore puri e puliti... Sarò scudo per proteggerti e armatura per difenderti. Il tuo grande cuore nel mio piccolo cuore... ...la tua vita nella mia: stella di luce infinita a guidarmi nel cammino. Albe   Nuvole e terra. Sotto e sopra. Quante. Si diradano e quelle isole spariscono; ora sono paesi, campi strade sterrate. E poi sono uccelli, cielo, aria limpida. La coltre morbida si alza e sveglia il nuovo giorno che ci aspetta, ci brama. E il sole sorge: ci scuote da un torpore millenario di sogni e incubi. Con gli occhi aperti, finalmente, mi guardo intorno, apro la porta alla vita e saluto il mondo. Ed esco... senza più nubi ad offuscare gli occhi e l'anima. Come me   Frastornata dalla luna e da questo silenzio... Sognando di nuovi colori e limpide emozioni! Vibrando d'attesa per ciò che sarò... per quel che sarà! Ascoltando il mio cuore che batte. Adoro questo tempo e spero che, non fermandosi più, passi in fretta restando così sempre: silenzioso, calmo, di brezza leggera... come sono io! Guerre   Col fuoco bruciamo: lacrime di sangue, fiamme d'odio, scintille di grida e lamenti. Vanagloria degli uomini, affamati. Bramosi del calore della pazzia. Ma dopo il fuoco a scaldare i nostri cuori di ghiaccio, diverremo brace. E poi cenere resteremo ad alimentare la rabbia; che lascerà solo polvere nelle nostre mani e fumo nei nostri occhi. E come alberi e radici in terra... immobili, impotenti... Dopo fuoco, brace, cenere, saliremo... ...e non più sangue non più rabbia a fermare il viaggio. Anime leggere finalmente libere.

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