Benvenuti sulla Home Page di 

Antonio Visconte


Antonio Visconte è nato l'8 marzo 1935 a San prisco (Caserta). Ha frequentato il Liceo Classico di Santa Maria Capua Vetere e l'Università Federico II di Napoli, laureandosi in lettere moderne. Già insegnante di materie letterarie nelle scuole statali, svolge intensa attività di docente ai corsi abilitanti, e preparazione ai concorsi a cattedra, di critico d'arte e cronista giudiziario. Compone musica per singoli strumenti, voci, orchestra e banda. E' autore di un grande poema Il messia, poesie varie in italiano e latino. Abita in Santa Maria Capua Vetere.
 

 
Le torri gemelle
 
Quanti morti noi contammo,
in quell'undici settembre,
le due forti gemelle torri,
nella polvere precipitarono.
 
Sapevamo a buon diritto,
che l'America era ferita,
e la terza mondiale guerra,
già si stava appressando.
 
Si comportano ugualmente,
i giapponesi e i musulmani,
l'avversario a tradimento,
uccidono senza avvertimento.
 
Un fantasma imprevedibile,
si aggira fra le tenebre,
trova sempre il pretesto,
per dare lutti alla gente.
 
Sono un dramma inguaribile,
gli assassini sulla terra,
generano vittime innocenti,
che la vita ci fanno odiare.


Il vecchierello
 
O vecchierello canuto e dimesso,
che stanco procedi col tuo bastone,
i passi accompagni con quell'arnese,
verace sostegno e compagno fedele.
 
Mi fai ritornare agli anni verdi,
quanti travagli e pene sofferte,
tutto è caduco, tutto è fugace,
e il tempo cancella i nostri anni.
 
Però qualcosa tu puoi insegnare,
che nobilita la tua chioma bianca,
col viso rugoso, le spalle ricurve,
saggezza ti resta ed esperienza.
 
Ma ciò soltanto non può bastare,
quando divino seguisti il cammino,
un vero tesoro hai perciò guadagnato,
che il premio eterno ti procurerà.

 
Mamma
 
Mamma cara,
adorata mamma,
perché sei scomparsa?
Perché sei andata,
sola,
in quel regno,
dove si entra,
uno per volta!
Eppure,
insieme siamo vissuti,
quando da bambino
mi conducevi,
e da vecchia,
ti guidavo.
Nell'incontrarci,
non dirmi,
che sono scomodo,
a portarmi in seno,
a educarmi da monello;
mi hai lasciato
tra gente ingrata,
persone inaffidabili,
e tu sicura,
in mezzo agli angeli,
leggera,
come una piuma,
ed io pesante,
come un macigno.

 
Bin Laden
 
Suonano a morto,
ogni anno,
tutte le chiese,
della città di Capua.
 
Chi è deceduto,
in questa giornata,
si chiede la gente,
stupefatta?
 
Ricordano invece
Cesare Borgia,
figlio del papa
Alessandro Sesto.
 
Per ordine del padre,
a tradimento,
massacrò cinquemila
capuani innocenti.
 
Vi era anche allora
Bin Laden?
Vi era anche allora
Bin Laden!
 
PER COMUNICARE CON L'AUTORE mandare msg a clubaut@club.it Se l'autore ha una casella Email gliela inoltreremo. Se non ha la casella email te lo comunicheremo e se vuoi potrai spedirgli una lettera indirizzata a «Il Club degli autori, Cas. Post. 68, 20077 MELEGNANO (MI)» contenente una busta con indicato il nome dell'autore con il quale vuoi comunicare e due francobolli per spedizione Prioritaria. Noi scriveremo l'indirizzo e provvederemo a inoltrarla. Non chiederci indirizzi dei soci: per disposizione di legge non possiamo darli.
©2004-2005-2006 Il club degli autori, Antonio Visconte
Per comunicare con il Club degli autori:
info@club.it
Se hai un inedito da pubblicare rivolgiti con fiducia a Montedit
 

IL SERVER PIÚ UTILE PER POETI E SCRITTORI ESORDIENTI ED EMERGENTI
Home club | Bandi concorsi (elenco dei mesi) | I Concorsi del Club | Risultati di concorsi |Poeti e scrittori (elenco generale degli autori presenti sul web) | Consigli editoriali | Indice server | Antologia dei Poeti contemporanei | Scrittori | Racconti | Arts club | Photo Club | InternetBookShop |
Agg. 02-05-2006