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È stato inserito nelle seguenti antologie:
"Le più belle poesie del concorso Il club degli autori 1997"
"Antologia del premio letterario Città di Melegnano 1996"
"Antologia del premio letterario Marguerite Yourcenar 1996"
Il club degli autori 1997 -
- Poesia diretta:
- missile d'amore.
- Poesia diretta:
-
Che gioia, che languore!
- Poesia indiretta:
- orbita infernale.
- Che caldo, che star male!
- Poesia bianca:
- giocava con me ma era stanca.
- Poesia nera:
- si è tristi quando vien la sera.
- Poesia nuova:
- ci scontreremo per la fatale prova.
- Poesia vecchia:
- di giovinezza ci s'invecchia.
- Poesia indiretta:
-
- Inversione
- L'orologio segna un tempo falso:
- gli eventi ritornano,
- marciando in ordine e silenzio.
- Tu soltanto ti sei sottratta a quell'inversione e non sono sbalordito e confuso dell'evento, perché già eri scivolata via dal passato
- che allora era presente.
- gli eventi ritornano,
Città di Melegnano - Dalla memoria
-
- Bianchi intonaci calcinati
- alla luce di Spagna, d'Italia
- di un luogo solare.
- A voi mi porta la mente del mattino
- ovattata dal sonno perduto,
- parzialmente riemersa dal viaggio profondo.
- Colpita dai bagliori di un paese qualsiasi della memoria
- dove affondano i pensieri&endash;ricordo
- di un sito reale o ideale.
- Sprofondo nella calda malta,
- nel sole che vi spezza e vi frantuma
- in geometrie minute.
- Astrazioni naturali fra i toni bianchi
- abrasi e rifatti.
- Mi fermo dinanzi a questi muri&endash;purezza
- privi di mistificazioni.
- Pensati, analizzati, assaporati e vissuti
- che tornano periodicamente a splendere
- in nuovi
- e sempre eguali momenti.
- Bianchi intonaci calcinati
-
Marguerite Yourcenar '96 Brucia il profumo
- Ho acceso il carbone per l'incenso,
- ho preparato il rito.
- Il profumo si spande
- e la casa danza.
- Sono qui
- tra ricordi e futuro,
- dove il limite fonde,
- dove l'anima muta.
- Tra ghirlande di fiori.
- Il fumo sale in piccole spirali,
- il rito avanza
- a ritmo lento.
- Ti sento vicina,
- sorridente
- e dolcemente mi abbandono.
- Brucia il profumo
- che m'inebria il cuore.
- Stanze barocche
-
- Danza in stanze dai sorrisi barocchi
- la profondità dei miei sguardi
- intrisa dai toni del verde
- di ultimi raggi riflessi
- sull'ombra dei giardini pensili di Babilonia.
- Tra zampilli d'acqua,
- sotto il cielo azzurro di Granada
- pulito dal fresco maestrale,
- si stende la cupola del Sahara algerino.
- Un fiore bianco è sbocciato
- sulla gardenia che ho risanato in giardino.
- Attendo i frutti del pesco
- lasciati marcire,
- nell'anno trascorso oltremare.
- Danza in stanze dai sorrisi barocchi
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inserito il 28 settembre 1997